Angelo Attaguile: “In Sicilia la schiacciante vittoria del NO è un risultato straordinario e ha un sapore del tutto particolare. Merito della campagna d’informazione che abbiamo portato avanti. Il 17 a Palermo festa con Salvini”
05/12/2016 - “In Sicilia e a Catania le percentuali raggiunte dal NO sono da record e hanno un sapore del tutto particolare”. A commentare l’esito del referendum costituzionale è il deputato alla Camera Angelo Attaguile, segretario nazionale di ‘Noi con Salvini’. “Il 71,58% nella Sicilia di Crocetta e il 71,41% nella Catania dei pezzi grossi del Pd –aggiunge Attaguile- rappresentano un risultato davvero straordinario, chiaramente merito dell’ottima campagna d’informazione che abbiamo portato avanti con determinazione, passione e spirito di servizio assieme a Diventerà Bellissima, con Nello Musumeci in prima linea, Fratelli d’Italia e alcuni amici di Forza Italia. A differenza di Renzi e soci abbiamo puntato ad informare i cittadini sulle insidie che nascondeva la riforma costituzionale, piuttosto che a condizionarli. E siamo soddisfatti della presa di coscienza di tanti cittadini liberi”.
Angelo Attaguile si sofferma anche su ciò che potrà accadere nei prossimi giorni. “Sono certo che gli elettori continueranno a darci fiducia perché abbiamo messo in campo valori e proposte concrete. A giorni festeggeremo questo risultato straordinario, con oltre un milione e mezzo di siciliani che ha votato NO, con una festa a Palermo alla quale interverrà anche il nostro leader Matteo Salvini. Appuntamento per sabato 17 alle ore 20, a Le Candele di via Faraone n. 12”. L’ampia vittoria del “NO” in Sicilia (oltre il 71% degli aventi diritto), assume un chiaro significato politico: bocciare questo Governo Crocetta, incapace in 3 anni di concludere il percorso di efficientamento della Rete Ospedaliera. È scandaloso il modo in cui si è platealmente cercato di rinviare la definizione di questo importante strumento di gestione della Sanità pubblica.
Il risultato ottenuto? Niente Rete Ospedaliera, niente concorsi, niente stabilizzazione di tutti i precari della Sanità che in questi anni hanno garantito - insieme ai dirigenti medici, sanitari, veterinari e il personale del comparto - la spendibilità dei LEA.
“Basta a giochi di sottogoverno e di anomalo procacciamento del consenso – precisa Pietro Pata, segr. reg.le Anaao Assomed Sicilia - l’assessore Gucciardi deve presentare al più presto la Rete Ospedaliera! Il Governo di cui fa parte, deve decretare la Rete e deve quindi iniziare subito la stagione concorsuale!”.
Lo standard dell’assistenza sanitaria siciliana sta rapidamente scendendo di livello. Il 9° posto raggiunto nel 2014 nella graduatoria nazionale in rapporto agli esiti di salute (PNE), si è ormai perduto.
“Chiediamo cose semplici e concrete – continua Pata: RETE OSPEDALIERA SUBITO! CONCORSI SBLOCCATI SUBITO! e IMMISSIONE IN SERVIZIO DEI VINCITORI DEL CONCORSO, SUBITO!”
Si esca fuori dal guado con uno scatto di orgoglio.
L’ANAAO-ASSOMED Sicilia è pronta a fare la sua parte in tutte le sedi competenti.
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