Autonomia differenziata: incontri in Sicilia e a Milazzo, “rischia di spaccare l'Italia”

Autonomia differenziata.  Fico e Di Paola (M5S), sei incontri in Sicilia, domenica e lunedì, per parlare di autonomia differenziata “che rischia di spaccare l'Italia” 20/04/2024 - Sei incontri in appena due giorni per parlare di autonomia differenziata, “la riforma scellerata che rischia di spaccare l'Italia”. È il mini tour che l'ex presidente della Camera Roberto Fico, farà in Sicilia domenica 21 e lunedì 22 aprile prossimi assieme al coordinatore regionale M5S per la Sicilia, Nuccio Di Paola, per illustrare i contraccolpi del ddl Calderoli. "L'autonomia differenziata - dice Fico - sarebbe uno schiaffo insopportabile al Sud, aumenterebbe i divari che già esistono e danneggerebbe la struttura istituzionale del Paese. E' un disegno scellerato che mira a spaccare l'Italia. In questi mesi sto girando l'Italia per parlare dei rischi dell'autonomia voluta da Calderoli ed è importante parlarne anche in Sicilia". “Di questa riforma che rischia avere

EMERGENZA GELO, SCILIPOTI (FI): “OCCORRONO MISURE PER RIPARARE I DANNI DELLA NEVE AL SUD, ORTOFRUTTA ALLE STELLE”


“Il maltempo straordinario che si è abbattuto nei primi giorni del 2017 tra la Sardegna e la Puglia, fino in Sicilia, ha praticamente distrutto i raccolti di molti agricoltori. Si parla di danni superiori ai 120 milioni di euro per la sola Puglia con la conseguenza che i costi per l’ortofrutta sono triplicati

16/01/2017 -  Occorrono misure concrete per aiutare chi ha perso gran parte del raccolto e prevenire ulteriori danni.”. Questo il commento del Senatore Domenico Scilipoti Isgrò di Forza Italia, in merito all’ondata di maltempo che ha portato temperature polari al Sud e che non ha ancora placato la sua portata essendo in previsione un ulteriore peggioramento climatico.
“La neve e le temperature estremamente rigide hanno compromesso gravemente settori vitali per l'agricoltura e l'intera economia calabrese, quali l'agrumicoltura, l'ortofrutta e la vitivinicoltura. Il calo delle temperature ha inoltre causato la perdita di molti prodotti del settore zootecnico ormai compromessi e non più commercializzabili. Molti Comuni hanno chiesto lo stato di calamità, in Sicilia allevatori sono rimasti isolati a causa della neve e hanno visto morire il proprio bestiame per malattie da denutrizione. Una tragedia che il popolo del Sud non può sopportare. Le conseguenze sono anche peggiori dato la probabile contrazione dei consumi dovuti all’innalzamento dei prezzi del settore ortofrutticolo. Servono misure urgenti per impedire questa spirale maledetta”, ha concluso il Sen. Scilipoti.

Commenti