Siamo arrivati a 52 aggressioni negli ultimi 5 anni negli ospedali siciliani. Denunce a prefetture e questure, due interrogazioni parlamentari presentate, dalle rassicurazioni, dalla solidarietà e le promesse del sottosegretario della Salute Faraone e dall’Assessore regionale Gucciardi a Catania.
PALERMO, 31 gen. 2017 - Aggressione ieri sera nel pronto soccorso dell'ospedale Civico a Palermo: la vittima è il responsabile dell'unità di emergenza Vincenzo Pio Trapani, preso a pugni da un paziente che era in attesa di essere visitato. L'aggressore ha colpito al volto il medico, rompendogli gli occhiali, e gli ha poi dato pugni alla schiena. E ancora, ad Alcamo, un infermiere la scorsa settimana è stato aggredito nel nosocomio “San Vito e Santo Spirito”.
Siamo così arrivati a 52 aggressioni negli ultimi 5 anni negli ospedali siciliani. "Sono trascorsi pochi giorni dalle nostre denunce a prefetture e questure, dalle due interrogazioni parlamentari presentate, dalle rassicurazioni, dallasolidarietà e le promesse del sottosegretario della Salute Faraone e dall’Assessore regionale Gucciardi a Catania. Dopo il dossier di 48 aggressioni inviato alla Regione, dopo l’ultima l’aggressione al dott. Puleo al pronto soccorso del Vittorio Emanuele di Catania, nulla è cambiato, nessun intervento", commenta Coniglio, coordinatore nazionale Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla Confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei.
“Inutili sono risultati i tentativi di confronto, dialogo, coordinamento e le richieste di azione dichiara Salvatore Ballacchino, segretario regionale Fsi-Usae - Non ci fermiamo. Attendiamo e solleciteremo affinchè i due Ministri della Salute e dell’Interno, Lorenzin e Minniti rispondano urgentemente alle interrogazioni parlamentari presentate al Senato dai senatori Scavone e Compagnoni sulle gravi carenze strutturali della Sicilia e della carenza di personale".
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.