Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

CAPO D'ORLANDO, BARCHE ABBANDONATE NEL CASSONETTO DIFFERENZIATO


Bonifica della spiaggia, attività congiunta Comune – Capitaneria. Avviata stamattina l'attività di bonifica ambientale delle aree del litorale di Capo d'Orlando adiacenti alle zone destinate al ricovero di natanti e imbarcazioni nel periodo estivo ed individuate con apposita ordinanza.

Capo d'Orlando, 20/06/2017 - Si tratta di un intervento attuato congiuntamente dalla Capitaneria di Porto e dal Comune di Capo d'Orlando. Gli operai hanno ripulito da copertoni, cassette, fusti di carburante e barche in stato di abbandono l’area posta dietro il faro in prossimità del laghetto nei pressi del “Rifugio Canaleddi”, la zona ad Ovest della foce del Torrente Forno e l’area posta ad Ovest della foce del Torrente Bruca. Presenti alle operazioni di bonifica l'Assessore alla Tutela Ambientale Susanna Di Bella e il responsabile dell’Ufficio Locale Marittimo di Capo d’Orlando, Giuseppe Biondo.
“Mi piace sottolineare sia la sinergia è instaurata con la Capitaneria di Porto, sia l'attiva collorazione ricevuta dai cittadini proprietari di imbarcazioni che hanno recepito il senso dell'ordinanza ed hanno provveduto a rimuovere il materiale più ingombrante – commenta l'Assessore Susanna Di Bella. Si tratta di un intervento che vuole coniugare diversi obiettivi: garantire la sicurezza dei bagnanti, tutelare il decoro del litorale e gli aspetti igienico-sanitari, oltre che disciplinare l'uso della spiaggia e del mare da parte dei proprietari delle imbarcazioni”.


Commenti