Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

SANITA' SICILIA, M5S: "VULLO DA UNA POLTRONA ALL’ALTRA, POTREBBE STARE?”


Comunicato stampa sulle posizioni dei PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D'Uva e Valentina Zafarana, rispetto allo spostamento di Michele Vullo da Direttore Generale dell'ASP del Papardo a Commissario dell'azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Messina

Messina, 28 giugno 2017 - “Michele Vullo non sarà più direttore generale dell’ASP del Papardo, e questa potrebbe esser già di per sé una buona notizia, però sarà Commissario dell’ospedale universitario Policlinico. Il che vuol dire che lo si toglie da una poltrona per piazzarlo subito su un’altra dove, peraltro, ci domandiamo: potrebbe stare?”.
Duro affondo da parte dei PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva e Valentina Zafarana, sulla decisione presa nella serata di ieri da parte della giunta regionale siciliana riguardo le riconferme di nove direttori generali delle aziende ospedaliere dell’isola.

“Già a marzo avevo presentato un’interrogazione al Governo per chiedere chiarimenti sul rispetto o meno dei criteri di legge per la nomina di Vullo a direttore generale dell’azienda ospedaliera Papardo”, ha dichiarato D’Uva. Secondo il PortaVoce vi erano difatti delle discrepanze tra il curriculum presentato da Vullo e i criteri necessari per risultare idonei alla nomina.
“Quanto avvenuto è la dimostrazione che la collaborazione tra soggetti istituzionali, come in questo caso i sindacati e la deputazione regionale, nell'interesse della sanità pubblica, porta risultati in termini di trasparenza e legalità”, ha continuato la Zafarana sottolineando la richiesta “all'assessore Gucciardi di fare chiarezza in risposta alle denunce da noi sollevate nei mesi scorsi”.

“La scelta di non riconfermare Vullo quale direttore generale – hanno chiosato i PortaVoce – sembrerebbe dar ragione alle nostre perplessità. Eppure non si comprende lo spostamento, seppur provvisorio, al ruolo di Commissario del Policlinico. E’ come se si continuasse a perpetrare la linea scellerata del giochino delle poltrone, per forza e ad ogni costo. Ci domandiamo se non vi siano anche in questo caso delle discrepanze tra il curriculum di Vullo e i requisiti per la nomina di Commissario. Siamo stanchi di questi balletti, è tempo che la sanità siciliana venga affidata a persone competenti ed in possesso di esperienza comprovata. Lo chiedono i cittadini e lo chiede la buona sanità”.

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