Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

LIPARI, DUE CALABRESI ARRESTATI PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO

Lipari (Me), due calabresi arrestati dai Carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due calabresi arrestati sono MORABITO Giannunzio, cl. 1993, e NOBILE Giuseppe, cl. 1984, entrambi pluripregiudicati, tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La droga, dopo essere stata sequestrata e repertata, sarà sottoposta ad analisi di laboratorio

Lipari, 22 Luglio 2017 - Prosegue senza sosta il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sia sulla terraferma che lungo l’intero arcipelago eoliano. Nel pomeriggio di venerdì 21 luglio u.s., infatti, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 33enne ed un 24enne, entrambi originari di Locri, trovati in possesso di 12 kilogrammi circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” pronta per essere immessa sul mercato locale. L’arrivo della stagione estiva, collegato al maggior afflusso di turisti soprattutto verso le isole Eolie, ha inevitabilmente richiesto un’intensificazione dei controlli su tutto il territorio della Compagnia Carabinieri di Milazzo anche, e soprattutto, in prossimità degli approdi da e per le sette isole dell’arcipelago.

Il potenziamento dei controlli in parola, stimolato anche dalla consapevolezza di una crescente richiesta di approvvigionamento di sostanze stupefacenti testimoniata dal recente sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo “hashish” eseguito sull’isola di Vulcano, ha inevitabilmente richiesto l’innalzamento della soglia di attenzione da parte del personale stanziato sulle predette Isole, con riferimento non solo alle navi ed agli aliscafi provenienti dalla vicina Milazzo ma anche, e soprattutto, con particolare riferimento a quelle provenienti dalla Campania o dalla Calabria.
Proprio nel corso del servizio finalizzato al controllo dei turisti in ingresso sull’Isola, i carabinieri della Stazione di Lipari, insospettiti dal comportamento particolarmente guardingo manifestato da due soggetti, uno dei quali poco prima sbarcato dall’aliscafo proveniente da Reggio Calabria, procedevano dapprima al loro pedinamento e poi, non appena gli stessi si introducevano in una traversa collaterale al corso principale dell’isola, alla loro identificazione.

L’atteggiamento nervoso di questi ultimi durante il controllo, in uno con l’esperienza del personale operante che notava immediatamente il comportamento anomalo degli interessati, spingeva i militari ad effettuare una perquisizione personale, poi estesa ai bagagli in loro possesso, a seguito della quale venivano rinvenuti nr. 25 sacchetti, di gr. 470 cadauno, contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo pari a kg. 12 circa.

Nella circostanza, stante la flagranza di reato, i due soggetti identificati in MORABITO Giannunzio, cl. 1993, e NOBILE Giuseppe, cl. 1984, entrambi pluripregiudicati , venivano tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’A.G. competente, trattenuti presso quelle camere di sicurezza per il rito direttissimo.
La sostanza stupefacente, dopo essere stata sequestrata e repertata, sarà sottoposta ad analisi di laboratorio mentre proseguono a 360° le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo.

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