Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MIGRANTI E ONG: “VENDUTI A SOROS E AI TRADITORI DELLA PATRIA

 Blitz nazionale di Forza Nuova contro le sedi del Partito Democratico Militanti forzanovisti impegnati in tutta Italia nell'affissione di cartelli sul modello del classico VENDESI riportanti il messaggio: "VENDUTI: A SOROS, DE BENEDETTI ED A TUTTI I TRADITORI DELLA PATRIA"

16/07/2017 - A Catania in particolare sono stati affissi i volantini presso la sede provinciale del PD e dei Giovani Democratici, la segreteria politica del Sindaco Enzo Bianco e dei Parlamentari PD: G. Berretta, V. Sudano, A. Barbagallo, L.Sammartino, C. Raia, A. Finocchiaro, G. Spampinato, G. Vullo.
"La nostra azione - spiega Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova – esprime senza mezzi termini la ferma condanna dell’operato del principale partito di governo, colpevole di aver compiuto passi avanti determinanti nella consegna dell’Italia a quei poteri forti che travalicano gli interessi del nostro popolo.
Gli ultimi capitoli della saga dell'accoglienza lo hanno ampiamente dimostrato: l'intento di destabilizzare l’Italia, messo in atto da personaggi come Soros, trova proprio in questo PD - e nel suo primo tesserato De Benedetti, vero Soros italiano, ma con residenza svizzera - il primo attore protagonista, grazie al supporto costante che il suo governo dà alle navi "negriere" gestite dalle ONG.
Per tale motivo, paradossalmente, il messaggio europeo di non voler cedere all’ormai nota richiesta italiana di una maggiore ed esclusiva accoglienza, andrebbe cavalcato proprio dalle forze rivoluzionarie anti-sistema, come Forza Nuova."
"Se già - prosegue Fiore - l'Italia a guida Renzi era priva di credibilità, ora con il prestanome Gentiloni è stato superato il limite del ridicolo: assistiamo ad un ex presidente del consiglio che, dopo aver strenuamente sostenuto l'invasione e la legge sullo Ius Soli, tenta una rocambolesca marcia indietro in salsa (quasi) forzanovista, azzardando un ipotetico numero chiuso sui nuovi ingressi di clandestini, quasi a voler correggere il tiro dopo le rivelazioni della Bonino e del ministro Mauro, ma, di fatto, facendo da suggeritore non sincronizzato all’attuale Governo”.

"Ma come ultima arma di distrazione di massa - conclude – forse suggerita dai veri padroni d’Italia che attacchiamo attraverso il PD, ecco la proposta di legge a marchio Fiano, sempre utile per rimettere un’inesistente "trama nera" al centro dell'attenzione, spostandola così dalle vere trame ordite da autentici traditori della Patria a danno di tutti gli italiani, trame su cui non smetteremo di vigilare e denunciare, come fatto proprio contro Soros recentemente".

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