
Palermo, 20 settembre 2017 - I reati contestati al sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque del M5S sono abuso d’ufficio, omissione di atti d’ufficio, turbativa d’asta e rivelazione di atti d’ufficio, la misura cautelare coinvolge dirigenti e dipendenti del Comune di Bagheria. I Carabinieri hanno notificato proprio stamattina al sindaco Cinque il provvedimento dell’obbligo di firma emesso del Gip. Patrizio Cinque è indagato in una inchiesta della procura della Repubblica di Termini Imerese sulla gestione del servizio dei rifiuti, assieme all’assessore all’ambiente, Fabio Atanasio e ad altri 21 funzionari.
“Alla luce del provvedimento della magistratura che dispone l’obbligo di firma il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque deve seriamente valutare le proprie dimissioni. Non si può amministrare una città avendo in capo un provvedimento così grave che toglie tempo, energie e serenità”. Lo dichiara Daniele Vella, candidato a sindaco del centrosinistra alle ultime elezioni e sconfitto da Cinque al ballottaggio.
“Solo le dimissioni e l’intervento di un commissario - aggiunge - possono ripristinare un clima che permetta al Comune di essere accompagnato al voto. Ad oggi possiamo dire che l’esperienza dei 5 Stelle nella più grande città della provincia di Palermo è fallita. Questa è l’ennesima prova dell’incapacità di governo di questo movimento, che predica l’onestà e inciampa troppo spesso sul rispetto della legge”.
________________________
Patrizio Cinque: Bagheria 5 Stelle - Restitution Day - 14 Ottobre
Sabato 14 ottobre parteciperete al primo passo con cui i cittadini Bagheresi potranno decidere come investire gli oltre 300 mila euro a cui abbiamo rinunciato!
Ci saranno i portavoce regionali, nazionali ed europei oltre che Giancarlo Cancelleri.
Musica, cibo locale e tanto divertimento anche per i più piccoli.
Vi aspettiamo a Villa Cutò!
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.