Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

LA TRADIZIONE DEI PUPI ALLO SHARJAH, L'ARTE POPOLARE SICILIANA A POCHI PASSI DA DUBAI

Quattro siciliani portano la tradizione dei Pupi allo Sharjah International Narrators Forum, organizzato dallo Sharjah Institute for Heritage (SIH) a Sharjah, a pochi chilometri da Dubai negli Emirati Arabi Uniti.

25/09/2017 – Il Forum, in corso in questi giorni, è arrivato alla sua 17ma edizione. E' nato per mettere in luce i migliori narratori del mondo arabo e per farli entrare in contatto con i colleghi narratori di altre parti del mondo. A questo scopo l'Institute for Heritage, guidato dallo scrittore Abdulaiziz Almosalam (cugino del Sultano III bin Muhammad al-Qasimi), ha invitato anche lo scultore e cesellatore di pupi siciliani Francesco Scherma e il fotografo Toti Giordano. I due a Palermo hanno dato vita al Gruppo Tiraz per mantenere vive le arti popolari siciliane. Con Scherma e Giordano, a Dubai, ci sono anche il maestro puparo Salvatore Bumbello e il collaboratore Antonio Guarino.

A questi quattro palermitani spetterà il compito di narrare, con la voce e con i pupi, l'arte popolare siciliana. Previsto anche un vero e proprio spettacolo dei pupi e la partecipazione del Gruppo Tiraz alle iniziative di interscambio culturale del Forum.

"E' per noi un onore essere qui a mostrare la nobile arte siciliana dei pupi agli intellettuali del mondo arabo - afferma Scherma - perché tramite i pupi abbiamo occasione di rinforzare i già ottimi, e secolari, rapporti tra la cultura siciliana e quella mediorientale".

"In un periodo in cui l'Occidente è preso da una ingiustificata islamofobia - aggiunge Giordano - manifestazioni come questa dimostrano che la risposta migliore alla paura è aprirsi alla conoscenza dell'altro".


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