Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

PARCO DEI NEBRODI, AZIONI ANTI BRACCONAGGIO: SEQUESTRATI FUCILI, MUNIZIONI E SELVAGGINA

Contestato il reato di abuso esercizio venatorio per quattro cacciatori. I quattro denunciati alla Procura della Repubblica di Catania dovranno rispondere di caccia e introduzione di armi all’interno del Parco dei Nebrodi.

S. Agata Militello, 8 settembre 2017 – Contestato il reato di abuso di esercizio venatorio per quattro cacciatori e sequestrati cinque fucili, munizioni e selvaggina. Questo il risultato dell’operazione brillantemente condotta dal Corpo di Vigilanza dell’Ente Parco dei Nebrodi, distaccamento di Cerami e dal Corpo Forestale della Regione, Distaccamento di Cesarò. L’operazione di prevenzione e repressione degli illeciti venatori ha riguardato la località Salice ricadente all’interno del Parco dei Nebrodi in zona “B“, nelle vicinanze del lago Ancipa.
I quattro soggetti denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania dovranno ora rispondere del reato, in concorso, di caccia ed introduzione di armi all’interno del Parco dei Nebrodi, oltre alle sanzioni amministrative comminate per un ammontare di quasi mille euro.

L’Ente Parco conferma con questa azione il costante impegno nelle azioni di tutela dell’ambiente. I controlli del Corpo di Vigilanza proseguiranno incessantemente in considerazione dell’apertura della stagione venatoria 2017/2018 e questa operazione, condotta in sinergia dal Corpo di Vigilanza dell’Ente Parco dei Nebrodi con il Corpo Forestale della Regione Siciliana, conferma la continua attenzione verso una corretta gestione dell’attività venatoria.
Previsto altissimo livello di attenzione per prevenire e reprimere tutte le condotte illecite che possono mettere a rischio i delicati equilibri naturali per cui si contraddistingue l’area dei Nebrodi.

Commenti