Gioiosa Marea, ai domiciliari per 3 anni, condannato per violenza sessuale e atti persecutori

  GIOIOSA MAREA (ME): CONDANNATO PER VIOLENZA SESSUALE E ATTI PERSECUTORI AGGRAVATI. ARRESTATO DAI CARABINIERI. Nella serata di martedì scorso, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, in esecuzione dell’ordinanza per la carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Messina, hanno arrestato un 58enne del luogo, condannato ad anni 3 di reclusione per i delitti di violenza sessuale e atti persecutori aggravati commessi a partire dal maggio 2018, in danno dell’allora fidanzata. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalla sostituzione della pena detentiva in carcere con quella della detenzione domiciliare, per la stessa durata, vagliata e disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Messina, sulla scorta della sentenza del Tribunale di Tempio Pausania (SS) del maggio 2021, confermata dalla competente Corte d’Appello e divenuta irrevocabile nel marzo di quest’anno. I fatti per cui l’uomo è stato condannato alla predetta pena risalgono al 2018, a

“SALVA COLLINE" A MESSINA: “SAREBBE STATA L'ENNESIMA VARIANTE URBANISTICA A CONNOTAZIONE SPECULATIVA”

Messina, 11 sett. 2017 – In riferimento ad articolo pubblicato nel quotidiano Gazzetta del Sud in data odierna si smentisce l'asserzione del firmatario del pezzo che riporta, in merito all’iter autorizzativo della variante al PRG di Messina "è avversata da più parti, dall’lngegnere Capo del Genio Civile, Santoro in quanto inesatta e lesiva dell'attività istituzionale dello scrivente.
La cosiddetta "variante salva colline" è stata , al contrario di quanto riportato, autorizzata
da questo Ufficio ai fini del nulla osta idrogeologico con nota n. 103026 del 12 maggio 201'7.
E' utile rammentare che tale autorizzazione è addivenuta soltanto dopo che
l'Amministrazione Comunale ha provveduto a trasformarla completamente rispetto agli
elaborati prodotti in conferenza servizi del 2015 quando, addirittura riportava come aree
edificabili l’interno dei torrenti e delle spiagge.

Occorre infine rammentare che la variante ha conseguito nulla osta favorevole da parte di
quest'Ufficio soltanto a seguito delle modiche sostanziali imposte dallo scrivente. Tra queste
le fasce di inedificabilità assoluta a ridosso di tutti i torrenti cittadini. uno studio di
microzonazione sismica su tutto il territorio comunale che tenesse conto dello studio
dell'ENEA, inspiegabilmente non considerato e l'inserimento del piano comunale di protezione
civile, solo per citare le piu significative modifiche.

Com’è evidente, pertanto, la variante non è stata avversata bensì migliorata, tant'è che
oggi I'Amministrazione Comunale l'ha proposta quale modello nazionale di pianificazione
urbanistica. Pertanto, senza le modiche radicali imposte da quest'Ufficio si sarebbe avuta l'ennesima
variante urbanistica a connotazione speculativa come le tante che vengono proposte e rigettate
all'esame di questo Ufficio.

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