Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

ADDIO A ROSARIO VILLARI, ECCELLENTE ESEMPIO DI RIGORE SCIENTIFICO E IMPEGNO POLITICO

È morto ieri sera all'età di 92 anni, nella sua casa di Cetona, per le conseguenze di una polmonite, lo storico Rosario Villari, docente di storia moderna a Roma, Messina e Firenze ed ex parlamentare del Partito Comunista Italiano. Fratello di Lucio Villari, anch'egli storico, ex parlamentare Pci, membro dell'Accademia dei Lincei. Era nato a Bagnara Calabra il 12 luglio del 1925. Ha iniziato gli studi universitari a Firenze e li ha conclusi a Messina, dove è stato allievo di Galvano Della Volpe.

Roma, 18 ottobre 2017 - “Addio a Rosario Villari, eccellente esempio, positivo per tutti, di come si possano coniugare il rigore scientifico e l’impegno politico”. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, alla notizia della scomparsa dello storico. "Dobbiamo essergli tutti riconoscenti, per più motivi. Sui suoi manuali si sono formate, negli ultimi decenni, generazioni di studentesse e studenti. Ma altrettanto fondamentali sono stati i suoi studi dedicati alle origini della questione meridionale, tema che, come ebbe modo di sottolineare con forza, ha accompagnato in modo determinante la storia dell’Italia moderna”.

Prosegue la Ministra Fedeli: “Rosario Villari non si limitò però a studiare e far conoscere eventi del passato che hanno condizionato in modo ben preciso il presente in cui viviamo. Seppe anche unire la sua passione per le indagini riguardanti i secoli scorsi con l’impegno volto ad incidere sull’oggi e sul domani, con un’attività politica di cui gli siamo riconoscenti e che non va dimenticata”.

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