Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

“BOSCH. IL GIARDINO DEI SOGNI” ALLA MULTISALA APOLLO DI MESSINA

Alla Multisala Apollo continua la grande arte con “Bosch. Il Giardino dei sogni” - evento solo nei giorni 7 e 8 novembre

Messina, 03/11/2017 – Alla Multisala Apollo di Messina continuano gli appuntamenti con la “Grande Arte al Cinema”, con un eccezionale documentario che celebra Hieronymus Bosch, uno dei pittori più visionari della storia dell’arte e la sua opera più significativa e discussa, il trittico “Il Giardino delle Delizie Terrene”.
Il maestro fiammingo è l’artista che più di ogni altro riesce a fondere la cultura figurativa fantastica ed esotica del Medioevo e le nuove istanze del rinascimento fiammingo.
Il racconto di questa sua doppia anima diventa oggi il protagonista di “Bosch. Il giardino dei sogni”, il film evento diretto da José Luís López Linares su uno dei dipinti più iconici al mondo, che arriverà nelle sale italiane solo il 7 e 8 novembre.

“Il Giardino delle Delizie Terrene” è un quadro che con sapiente eleganza si rivolge a tutti. È destinato a generare piacere e costernazione agli occhi dell’osservatore comune, ma contiene anche concetti più nascosti che un individuo acuto, impegnato in una ricerca interiore, riconoscerà certamente come simboli di più profondi livelli di significato, capaci di scavare nella coscienza, miscelando con maestria acrobatica mostruoso e macabro, fantastico e demoniaco.

Il documentario è arricchito dagli interventi di artisti, scrittori, filosofi, musicisti e scienziati sui significati personali, storici e artistici dell’opera, riproponendo così ai giorni nostri la “conversatio” che iniziò 500 anni fa presso la corte dei duchi di Nassau a Bruxelles, quando l’opera fu commissionata a Bosch. Nel corso del film lasciano infatti la loro testimonianza su “Il Giardino delle Delizie Terrene” scrittori come Salman Rushdie, Orhan Pamuk, Cees Nooteboom; artisti come Miquel Barceló; musicisti come Ludovico Einaudi. E ancora drammaturgi, illustratori, neuroscienziati e ovviamente storici dell’arte come Pilar Silva (curatore della mostra “Bosch, l’esposizione cinquecentenaria” al Museo Nazionale del Prado) e Xavier Salomon (Peter Jay Chief Curator della Frick Collection di New York).

Questi gli orari di programmazione della Multisala Apollo del film “Bosch. Il giardino dei sogni”:

Martedi 7 novembre alle ore: 18.30 e 20.30

Mercoledi 8 novembre alle ore: 16.30/18.30 /20.30

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