Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA FIRMA IL PROTOCOLLO D’INTESA PER IL GREEN PUBLIC PROCUREMENT

L’adozione del GPP significa rispettare i Criteri Ambientali Minimi approvati dal Ministero dell’Ambiente

Messina, 07/11/2017 – Nel corso della XI edizione del Forum Compra Verde, svoltasi all’EUR presso il Salone delle Fontane, si è riunito il Comitato paritetico Green Public Procurement (GPP) della Rete delle Città Metropolitane. Delle 14 Città Metropolitane italiane hanno aderito all’incontro quelle di Roma, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Cagliari, Catania, Messina e Reggio Calabria. I rappresentanti delle Città Metropolitane presenti hanno firmato il “Protocollo per il GPP” la cui applicazione obbligherà le pubbliche amministrazioni a scegliere beni e servizi tenendo conto del loro impatto ambientale e sociale nel corso dell’intero ciclo di vita, dall'estrazione della materia prima allo smaltimento del rifiuto. Adottare il GPP significa rispettare i Criteri Ambientali Minimi (CAM), per categoria di prodotto, approvati dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare.

Le categorie di attività economiche che prevedono l’adozione dei CAM, reperibili sul sito ministeriale, sono 11: arredi; materiali da costruzione; manutenzione delle strade; gestione del verde pubblico; illuminazione e riscaldamento; elettronica; tessile; cancelleria; ristorazione; materiali per l'igiene; trasporti. Il GPP è diventato obbligatorio in tutti i Contratti Pubblici per beni servizi e opere, esclusi i lavori di ristrutturazione, pertanto le amministrazioni pubbliche che non inseriranno i CAM nelle procedure d’Appalto saranno a rischio di ricorso da parte dei fornitori verdi e le imprese che non rispettano i CAM potrebbero trovarsi non idonee a partecipare alle gare pubbliche. Inoltre, per favorire l’adozione dei CAM da parte delle imprese, è la prevista riduzione dell’importo della garanzia provvisoria.

Commenti