Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO (NIC): AUMENTO TENDENZIALE DELL’1,0%

07/11/2017 - L’inflazione si conferma in discesa: in ottobre in base alle stime preliminari, l’indice dei prezzi al consumo (NIC) registra un aumento tendenziale dell’1,0%, in riduzione di un decimo di punto rispetto a settembre (Figura 7). A fronte di contenute spinte al rialzo per le componenti maggiormente volatili (energia e alimentari non lavorati), il rallentamento è imputabile principalmente alle pressioni al ribasso in alcune voci dei servizi. La dinamica di fondo decelera ulteriormente (+0,5% da +0,7% in settembre), tornando sui tassi di inizio anno e proseguendo con ritmi di crescita inferiori a quelli dell’indice complessivo. La decelerazione della core inflation ha interessato anche i paesi dell’Uem con una intensità minore (+0,9% l’incremento annuo dell’indicatore in media nell’area euro). Il differenziale inflazionistico è così tornato a nostro favore anche per la componente di fondo, coinvolgendo sia i servizi che i beni industriali non energetici.

Per questi ultimi, la dinamica rimane pressoché nulla anche per le limitate pressioni inflative negli stadi a monte della distribuzione finale. L’apprezzamento del cambio dell’euro registrato nei mesi estivi ha contribuito a contenere le spinte nella fase di importazione: per i prezzi dei beni di consumo il tasso tendenziale è sceso in agosto (+0,9% da +1,5% in aprile); al netto degli alimentari si è ridotto a +0,3%. A livello di produzione, è rimasta stabile la crescita su base annua dei prezzi per i beni di consumo venduti sul mercato interno (+1,6% come in agosto).

Le aspettative degli operatori per i prossimi mesi sono di un’inflazione leggermente più dinamica. In particolare, in ottobre le imprese della manifattura che producono beni destinati al consumo hanno rivisto al rialzo le attese per i loro prezzi di vendita, con un aumento del saldo destagionalizzato tra chi dichiara intenzioni di rincari e diminuzioni nei listini; questo saldo ha raggiunto il valore più alto degli ultimi quattro anni. Anche tra i consumatori si delineano attese di maggiore dinamicità.
Prospettive di breve termine.

A ottobre l’indice del clima di fiducia dei consumatori è aumentato lievemente, continuando la fase di crescita iniziata a maggio anche se i giudizi e le aspettative dei consumatori circa la situazione economica del Paese sono risultati in peggioramento e le attese sulla disoccupazione in aumento. L'indice composito del clima di fiducia delle imprese ha mostrato miglioramenti diffusi ma non nel settore delle costruzioni (Figura 8). L’indicatore anticipatore registra una variazione marcatamente positiva delineando un rafforzamento della fase di crescita economica (Figura 9).

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