Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

STUDENTI. 17 NOVEMBRE, LE SCUOLE E LE UNIVERSITÀ SONO IN ROSSO

Anche quest'anno il 17 Novembre la Rete degli Studenti Medi e l'Unione degli Universitari scendono in piazza in tutta italia per la Giornata dell'Accesso al Sapere.

17/11/2017 - Anche in Sicilia gli studenti sono pronti a manifestare in tutte le più grandi piazze per chiedere che vengano rispettati i loro diritti. In particolare si parla di finanziamenti sulla scuola, difatti il Governo Gentiloni non ha apportato alcuna modifica sostanziale alla proposta di Legge di Stabilità. Si pensa la scuola ancora in funzione delle esigenze delle aziende, riproponendo un modello di alternanza scuola-lavoro unicamente improntato sulla volontà di far girare il mercato, e non in ottica di investimento e formazione per gli studenti.

Non si parla di qualità delle esperienze, così come non si fa riferimento alla necessità di un miglioramento della qualità della formazione e dell’educazione. Per quanto riguarda l'accesso alla formazione, l'attuale governo ha approvato una delega della Buona Scuola sul Diritto allo studio dove vengono solo citati i LEP, non c'è una reale individuazione dei servizi minimi che dovrebbero essere garantiti gratuitamente, al contrario si istituisce un fondo unico in cui vengono stanziati 30 milioni, briciole se pensiamo che i livelli di dispersione scolastica nel nostro paese sono attualmente sul 17% sul livello nazionale, con vette drammaticamente preoccupanti al Sud e nelle Isole dove uno studente su tre abbandona gli studi prima della fine naturale del percorso. Secondo l’ultimo rapporto di Federconsumatori, la spesa media per il corredo scolastico è di 522 euro, mentre i soli libri ammontano a 562 euro, cui poi si aggiungono le ulteriori spese, come i contributi scolastici o le spese destinate allo svolgimento delle esperienze di alternanza scuola-lavoro.


In Sicilia in particolare c'è la necessità di finanziamenti importanti sul mondo della scuola, l'edilizia scolastica peggiora ogni giorno che passa mettendo a rischio non solo il giusto apprendimento degli studenti, ma anche la loro sicurezza e salute.
Le scuole e le università sono in rosso, come anche gli enti comunali, provinciali e regionali. Per ovviare a questa situazione bisogna che il Governo ripensi ad una manovra di investimento più efficace che rimetta in piedi il Paese, e continuiamo a credere che per fare questo bisogna ripartire dalla scuola e dagli studenti.
Domani saremo in piazza in tutta la Sicilia per chiedere al nuovo Governo Regionale una nuova Legge Quadro sul Diritto allo Studio, saremo in piazza in tutta Italia per chiedere uno Statuto degli Studenti e delle Studentesse in Alternanza che si adatti alle nostre necessità, ed una Legge di Stabilità che non ci lasci in mutande.

Le piazze ufficiali saranno a Palermo (8.00 Cattedrale di Palermo), Siracusa (8.30 Piazza S. Lucia), Caltanissetta (9.00 Piazza Falcone e Borsellino), Trapani (9.00 Piazza Ex Mercato del Pesce), Modica (16.00 Corso Umberto I), Messina (8.00 Piazza Antonello), Caltagirone (8.30 Sant'Anna).

Rete degli Studenti Medi Sicilia

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