Sanità’ASP 5, il dott. Macrì trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da ospedale di Messina a Milazzo

Nota dell'on. Tommaso Calderone, Presidente Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall'Insularità.    19/12/2025 - Alla luce delle dichiarazioni pubbliche rese dall’Onorevole Regionale Ismaele La Vardera, secondo le quali il Dott. Mario Macrì, sindacalista COAS, sarebbe stato trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da una struttura ospedaliera di Messina al nosocomio di Milazzo, presumibilmente in relazione alle sue attività di contestazione e alle segnalazioni di alcune anomalie gestionali in seno al sistema sanitario, si esprime viva preoccupazione e profonda incredulità per quanto riportato. Qualora le circostanze denunciate trovassero conferma, ci troveremmo di fronte a un episodio di particolare gravità, che, dalle dichiarazioni rese, sembrerebbe riconducibile a un intervento estraneo alla direzione generale dell’ASP 5. Si auspica, pertanto, un tempestivo accertamento da parte degli organi competenti, al fine di fare piena luc...

DISCARICA DI MAZZARÀ SANT’ANDREA: UNA BOMBA ECOLOGICA A RISCHIO CROLLO, IL CASO A BRUXELLES

Scatta l’interrogazione dell’eurodeputato del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao: “Una bomba ecologica a rischio crollo. La Commissione Europea, è al corrente di tale emergenza ambientale?”

Bruxelles 1 dicembre 2017 - “La Commissione Europea è a conoscenza dell’emergenza ambientale che nel Messinese rischia di essere una vera e propria bomba ecologica a rischio crollo?”. La questione relativa alla discarica Mazzarà Sant’Andrea, sbarca a Bruxelles e lo fa con una interrogazione depositata dall’eurodeputato del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao. Il rappresentante siciliano dell’Eurocamera prosegue l’intenso lavoro del deputato nazionale Messinese Alessio Villarosa portando adesso la questione a Bruxelles. “Si segnala alla Commissione Europa - si legge nell’interrogazione di Ignazio Corrao - la preoccupante situazione rappresentata dalla discarica Mazzarà Sant’Andrea (ME) che con i suoi 3,2 milioni di metri cubi di rifiuti rappresenta una bomba ecologica a rischio crollo, secondo un rapporto dell’ISPRA, mentre la prefettura di Messina ha chiesto l’intervento statale per scongiurare l’imminente minaccia. A livello regionale - scrive ancora Corrao - si apprende che lo stato di emergenza e caos sul versante rifiuti in Sicilia rappresenta una gravosa minaccia di disastrose conseguenze ambientali, sanitarie ed economiche.

Secondo indiscrezioni, la stessa Commissione Ue ha più volte considerato la situazione rifiuti e discariche nell’isola “oltre l’emergenza”. Si sottolineano molteplici casi di arresti e provvedimenti giudiziari a carico di gestori delle discariche e funzionari pubblici ai quali vengono addebitati reati e speculazioni legate allo stato di emergenza permanente. Infine, il neo eletto presidente della regione siciliana, On. Musumeci, ha richiesto in questi giorni un’ulteriore proroga dello stato di emergenza di ulteriori 3 mesi per gestire discariche e impianti collegati e prevedere un nuovo piano dei rifiuti e la rimozione del nuovo accumulo di percolato nella discarica Mazzarà Sant’Andrea. A questo punto - conclude Corrao - considerato il preoccupante rimpallo di responsabilità anche tra Ministeri, vogliamo sapere se la Commissione a è conoscenza dell’emergenza rappresentata dalla discarica di Mazzarà Sant’Andrea?”





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