Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

BROLO, VIA NAZIONALE: LAVORI NECESSARI ESEGUITI MALDESTRAMENTE

17/01/2018 - Da una settimana circa sono in corso lavori di rimozione del manto di usura della pavimentazione in conglomerato bituminoso della S.S. 113 ME - PA tratto località Casinello Petraro - Centro Urbano - Malpertuso.
I temporanei disagi alla circolazione veicolare sono prevedibili ed accettati dagli utenti (automobilisti in particolare).

QUELLI CHE NON SONO ACCETTABILI
sono i tempi lunghi per il completamento dei lavori che stiamo subendo dovuti anche al ritardo con cui sono stati affidati i lavori di risistemazione delle BOTOLE dei pozzetti dei sottoservizi nel centro abitato del paese - Via V. Emanuele - e in particolare tra l’area di servizio del Distributore di Carburanti AGIP e la prossimità della Via Trieste.

DI CONSEGUENZA
(e tutti ne siamo a conoscenza e li subiamo) fastidiosa polvere a forma di nube che si è depositata dappertutto in modo più o meno intenso sui marciapiedi, penetrando in quasi tutti i locali che si affacciano sulla strada. MA COSA PIU’ GRAVE le polveri sollevate dal transito veicolare e dal vento contengono residui pulviscolari di BITUME ed altre sostanze chimiche (polveri più o meno sottili), che siamo costretti a RESPIRARE , Con i conseguenti rischi per la nostra salute.
C’E’ DA CHIEDERE A CHI DI COMPETENZ

Autorità Sanitarie e Ispettorato del Lavoro compresi:
- Tutto ciò vi sembra NORMALE?
- Di chi è la responsabilità?
- Cosa prevede se esiste il Piano di Sicurezza del Lavoro?
- Come è d’obbligo operare per evitare rischi alla popolazione?
Considerato che si è lavorato in maniera maldestra SENZA tenere in debito conto disagi e rischi, mentre era DOVEROSO eseguire scarifica e ripristino della pavimentazione stradale - anche a tratti - al massimo in 24/48 ore con diversa organizzazione della circolazione veicolare,
il comune BUON SENSO
vorrebbe di porre molto rapidamente fine a questo stato di cose, limitando disagi e rischi per la salute dei cittadini a prescindere da leggi, regolamenti e coordinamenti tra le diverse amministrazioni.
Ing. Giuseppe Natoli
Per l’Ass.ne Pio La Torre - Circolo di Brolo

Commenti