Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LA DISOCCUPAZIONE SI CONCENTRA NELLE CLASSI DI ETÀ PIÙ GIOVANI



Roma, 09/01/2018 – A novembre 2017 la stima degli occupati torna a crescere (+0,3% rispetto a ottobre, pari a +65 mila). Il tasso di occupazione sale al 58,4% (+0,2 punti percentuali).• La crescita dell’occupazione nell’ultimo mese interessa entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni. Risultano in aumento i dipendenti, sia permanenti sia, in misura maggiore, a tempo determinato, mentre sono in lieve calo gli indipendenti.
• Nel periodo settembre-novembre si registra una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (+0,4%, +83 mila) che interessa donne e uomini e si concentra soprattutto tra gli over 50, in misura più lieve anche tra i 15-24enni, a fronte di un calo tra i
25-49enni. L’aumento è determinato esclusivamente dai dipendenti a termine, mentre calano i permanenti e rimangono stabili gli indipendenti.
• La stima delle persone in cerca di occupazione a novembre diminuisce per il quarto mese consecutivo
(-0,6%, -18 mila). La diminuzione della disoccupazione interessa donne e uomini e si concentra nelle classi di età più giovani mentre si osserva un aumento tra gli over 35. Il tasso di disoccupazione si attesta all’11,0%, (-0,1 punti percentuali rispetto a ottobre), mentre quello giovanile cala al 32,7% (-1,3 punti).
• Dopo la diminuzione del mese scorso, a novembre la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni è ancora in calo (-0,5%, pari a -61 mila). La diminuzione interessa sia le donne sia gli uomini e si concentra tra gli over 50 e i 15-24enni, mentre si osserva un aumento nelle classi di età centrali tra 25 e 49 anni. Il tasso di inattività cala al 34,3% (-0,1 punti percentuali).
• Nel trimestre settembre-novembre, rispetto ai tre mesi precedenti, alla crescita degli occupati si accompagna il calo dei disoccupati (-1,4%, -40 mila) e degli inattivi (-0,3%, -43 mila).
• Su base annua si conferma l’aumento degli occupati (+1,5%, +345 mila) che riguarda donne e uomini. La crescita si concentra tra i lavoratori dipendenti (+497 mila, di cui +450 mila a termine e
+48 mila permanenti), mentre calano gli indipendenti
(-152 mila). In valori assoluti aumentano soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+396 mila) ma anche i
15-34enni (+110 mila), mentre calano i 35-49enni
(-161 mila). Nello stesso periodo diminuiscono sia i disoccupati (-7,8%, -243 mila) sia gli inattivi (-1,3%,
-173 mila).
• Al netto dell’effetto della componente demografica tuttavia, su base annua cresce l’incidenza degli occupati sulla popolazione in tutte le classi di età.
OCCUPATI. Novembre 2016 – novembre 2017, dati destagionalizzati, valori assoluti in migliaia di unità

TASSO DI DISOCCUPAZIONE. Novembre 2016 – novembre 2017, dati destagionalizzati, valori percentuali

INATTIVI 15-64 ANNI. Novembre 2016 – novembre 2017, dati destagionalizzati, valori assoluti in migliaia di unità



Differenze di genere
A novembre 2017 il numero di occupati cresce dello 0,3% sia per la componente maschile sia per quella femminile. Il tasso di occupazione dei 15-64enni sale al 67,6% per gli uomini (+0,2 punti percentuali) e al 49.2% per le donne (+0,1 punti).
Il calo della disoccupazione nell’ultimo mese interessa sia gli uomini (-1,0%) sia, in misura minore, le donne (-0,2%). Il tasso di disoccupazione maschile scende al 10,1%, quello femminile al 12,1%, entrambi in calo di 0,1 punti percentuali.
Anche il calo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni interessa sia la componente maschile (-0,6%) sia quella femminile (-0,4%). Il tasso di inattività maschile scende al 24,6%, quello femminile al 43,9%, entrambi in calo di 0,1 punti percentuali.

PROSPETTO 1. POPOLAZIONE PER CONDIZIONE E SESSO. Novembre 2017, dati destagionalizzati
Valori assoluti (migliaia di unità) Variazioni congiunturali Variazioni tendenziali
Nov17
Ott17 Nov17
Ott17 Set-Nov17
Giu-Ago17 Set-Nov17
Giu-Ago17 Nov17
Nov16 Nov17
Nov16
(assolute) (percentuali) (assolute) (percentuali) (assolute) (percentuali)
MASCHI
Occupati 13.444 36 0,3 54 0,4 180 1,4
Disoccupati 1.514 -15 -1,0 -19 -1,2 -146 -8,8
Inattivi 15-64 anni 4.737 -30 -0,6 -32 -0,7 -60 -1,3
FEMMINE
Occupati 9.738 29 0,3 29 0,3 165 1,7
Disoccupati 1.340 -3 -0,2 -21 -1,5 -97 -6,7
Inattivi 15-64 anni 8.523 -31 -0,4 -11 -0,1 -112 -1,3
TOTALE
Occupati 23.183 65 0,3 83 0,4 345 1,5
Disoccupati 2.855 -18 -0,6 -40 -1,4 -243 -7,8
Inattivi 15-64 anni 13.260 -61 -0,5 -43 -0,3 -173 -1,3

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