Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

MESSINA. CHIUDE A CHIAVE LA COMPAGNA E SI BARRICA IN CASA


Messina (ME): Uomo chiude a chiave la propria compagna in una stanza e si barrica in casa. Intervento risolutivo dei Carabinieri.

Messina, 13 gennaio 2018 - Nella giornata di venerdì si sono vissuti momenti di paura a Ganzirri. Alle 10.30 circa, infatti, è giunta una richiesta di intervento alla centrale operativa dei Carabinieri di Messina e al centralino del 118 da parte di una donna che era stata rinchiusa in una stanza dal proprio compagno, 43enne del posto, che si trovava in uno stato di alterazione psicofisica.
Subito sul posto sono accorsi i Carabinieri della Stazione di Ganzirri, della Stazione di Faro Superiore e del Nucleo Operativo che hanno liberato la signora facendola uscire dalla finestra dell’abitazione. La donna, seppur in evidente stato di shock, era in buone condizioni di salute e riceveva assistenza anche dal personale del 118 presente sul posto.
Dal racconto della donna è emerso che nella notte il compagno, in preda ad una forte agitazione psicofisica, dopo aver pronunciato frasi sconnesse, l’aveva rinchiusa all’interno della stanza da letto, rendendo vano ogni tentativo di comunicazione.
Dopo aver raccolto la testimonianza della donna, i militari hanno subito messo in sicurezza la zona e. sul posto è giunto un “negoziatore” dei Carabinieri, con l’obiettivo di arrivare ad una mediazione con la persona barricata in casa.

Tuttavia ogni tentativo di mettersi in contatto con l’uomo è risultato vano in quanto, pur sentendo rumori all’interno della casa, il 43enne si rifiutava di rispondere alle richieste dei militari.
Per questo i Carabinieri, dopo aver attentamente valutato la situazione, al fine di evitare che iniziative del 43enne potessero mettere in pericolo l’incolumità di altre persone o dello stesso uomo barricatosi, hanno deciso di effettuare l’irruzione all’interno dell’appartamento sfondando il portone di ingresso. L’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, è stato prontamente immobilizzato e successivamente accompagnato presso l’azienda ospedaliera “Papardo”, dove è stato sottoposto a trattamento sanitario e alle cure del caso.
Il risolutivo, ma anche professionale e coraggioso intervento dei Carabinieri ha evitato che il gesto dell’uomo potesse portare a conseguenze ulteriori.

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