Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

MESSINA SERVIZI BENE COMUNE, D'UVA: "TRASPARENZA E CHIAREZZA NELLA SCELTA DEI NUOVI VERTICI"

Messina, 15 gennaio 2018 - “Trasparenza e chiarezza devono essere i due elementi cardine nel passaggio dalla vecchia Società MessinAmbiente alla nuova società denominata Messina Servizi Bene Comune. E’ impensabile, infatti, proporre una decisa rottura con il passato, in questa travagliata gestione dei rifiuti, se non si pongono, fin da ora, le giuste basi per tutelare i lavoratori interessati e l’intera cittadinanza”.

E’ con questi toni che il PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, ha inviato una lettera al Sindaco di Messina, Renato Accorinti, ed all’assessore all’Ambiente e ai Rifiuti, Daniele Ialacqua, per richiedere lumi sui criteri con cui verranno individuati personale e vertici della nuova società Messina Servizi Bene Comune.

“Il passato fallimentare della società MessinAmbiente, le cui vicende sono ancora oggi all’attenzione della Magistratura, impone che si ponga un’attenzione particolare nella gestione e nel passaggio alla nuova società. Per questo ho chiesto all’Amministrazione che vengano resi noti i criteri con cui saranno individuati il personale ed i vertici dell’azienda, con l’auspicio che la nuova gestione sia affidata a manager competenti in grado di migliorare anche il pessimo risultato sulla raccolta differenziata che, secondo l’ultimo rapporto ISPRA, vede la nostra città registrare un arresto al 14,3% a fronte di una media nazionale del 52,5%”.







Commenti