Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

SGARBI: I GRILLINI SU MORI ISPIRATI DA ISTINTI REAZIONARI

Sicilia, Sgarbi, la polemica con i grillini su Mori: «I 5 stelle ispirati da istinti reazionari. Vogliono impedire la libertà di espressione. Forcaioli con gli avversari, garantisti con gli amici»

PALERMO, 16/01/2018 - Vittorio Sgarbi, assessore regionale dei beni culturali, torna sulla polemica con i grillini che contestano l'iniziativa di proiettare all'Ars il documentario di Ambrogio Crespi sul generale dell'Arma dei Carabinieri Mario Mori, peraltro già presentato alla Camera dei Deputati lo scorso dicembre.
«I 5 stelle - commenta Sgarbi - sono ispirati da istinti reazionari. Vogliono impedire la libertà di espressione. Impedire la proiezione di un film è un po' come bruciare i libri in piazza. Ma non mi sorprendo: sono soggetti senza arte né parte, spesso non scolarizzati, e il solo libro che hanno aperto nella loro vita è un elenco telefonico. Si rivelano forcaioli con gli avversari e garantisti con gli amici, come nel caso dei parlamentari indagati a Palermo per aver falsificato le firme per la presentazione delle liste elettorali. Mori è un eroe di Stato.
L'onorevole geometra Cancelleri, tra l'altro - sottolinea Sgarbi - dovrebbe usare con prudenza la parola "vergogna", avendo egli, con evidente conflitto d'interessi familiare, addirittura la sorella in Parlamento. Io non mi lascio intimidire da questi barbari risaliti a galla dai rigurgiti della più volgare antipolitica» Il "docufilm" di Ambrogio Crespi dal titolo «Generale Mori – Un'Italia a testa alta» sarà proiettato mercoledì 17 gennaio, alle 11,00, nella Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni. La proiezione sarà preceduta da un incontro al quale, oltre a Sgarbi e Miccichè, saranno presenti il Generale Mario Mori e il Colonnello Giuseppe De Donno.

«Generale Mori – Un'Italia a testa alta» di Ambrogio Crespi.
Sinossi:
La storia italiana degli ultimi cinquant'anni raccontata da un uomo che l'ha vissuta da protagonista. Lo sguardo di chi oggi ha 18 anni e questa storia la conosce poco.
Momenti drammatici: il Generale Dalla Chiesa, Aldo Moro, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, fratture nella coscienza civile di un intero paese raccontate per la prima volta da chi è sempre stato in prima fila nella lotta al terrorismo e alle mafie, lontano da visioni ideologiche sempre e comunque dalla parte dello Stato e delle Istituzioni. Comandante del IV battaglione di Padova fino al comando dei R.O.S, Prefetto e direttore del Sisde, Mori viene raccontato come mai prima d'ora da chi si definiva un suo nemico e dagli amici che ancora oggi lo chiamano "Comandante Unico"
Il tratto umano, il racconto rigoroso ancorato nella memoria svela un punto di vista sorprendente carico di emozioni e rivelazioni.


Commenti