Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

IMMIGRATI SPRAR E CAS: “UNA SERATA DA RIPETERE”

Capo d’Orlando, 26/03/2018 - Una serata da ricordare e da ripetere quella organizzata dal Comune di Capo d'Orlando nei locali della Fungo Dancing di Via del Commercio e a cui hanno partecipato gli immigrati ospiti del Centro per Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar) di Malvicino e del Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) dell'ex Hotel Amato. Una iniziativa voluta dal Consigliere Comunale Enza Giacoponello a cui hanno aderito prontamente tutti gli altri componenti del Consiglio, senza distinzione di gruppo. “Sono molto contenta della riuscita della serata. L'accoglienza si realizza nella relazione, nell’apertura all’altro, nel lasciar entrare l’altro nella nostra vita; per questo ci coinvolge, ci interpella in prima persona, ci interroga come esseri umani. Questo vale ancora di più - commenta Enza Giacoponello - in un periodo in cui le nostre città si trovano ad ospitare uomini e donne in fuga da conflitti, persecuzioni, povertà, violenze. Guardare negli occhi queste persone significa capire le loro storie, così come sorridere e divertirsi insieme, mettendo da parte i pregiudizi”.

Durante la serata, alla presenza dei responsabili dello SPRAR di Malvicino e del CAS dell’ex Hotel Amato, i soci del Club Kiwanis hanno distribuito le uova di Pasqua agli immigrati, i consiglieri hanno contribuito all'acquisto di doni per i bambini e ragazzi, mentre i ragazzi del gruppo Scout Agesci i soccorritori della Croce Rossa hanno intrattenuto tutti con giochi e musiche. Il buffet è stato offerto da ristoratori, bar e pasticcerie.

Per il Sindaco Franco Ingrillì, la riuscita della serata “testimonia la maturità di Capo d’Orlando, città aperta ed accogliente. Siamo stati tra i primi comuni siciliani ad avviare il progetto per la Struttura per Richiedenti Asilo, ma al di là degli aspetti politici ed istituzionali, c’è il calore e la comprensione di tutta una comunità nei confronti di persone che hanno alle spalle storie drammatiche. Capo d’Orlando conosce il valore dell’ospitalità e le esigenze dell’integrazione”.





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