Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

“LE ISOLE EOLIE” DI PIETRO LO CASCIO, PRESENTATO IL VOLUME A MESSINA

L’opera inaugura la collana “Luoghi e Natura di Sicilia” della casa editrice Danaus.

Messina, 26 marzo 2018 - E’ stato presentato a Palazzo dei Leoni il libro “Le Isole Eolie” di Pietro Lo Cascio, primo volume della collana “Luoghi e Natura di Sicilia” edita dalla casa editrice Danaus.
L’opera illustra la storia naturale dell’arcipelago attraverso una rassegna aggiornata delle conoscenze su evoluzione geologica e biodiversità; le Isole Eolie rappresentano un sistema vulcanico insulare unico nel Mediterraneo per complessità e varietà e per tale ragione sono state inserite dall’UNESCO tra i “Patrimoni dell’Umanità”, il primo riconosciuto in Italia per i valori naturalistici e ambientali L’incontro organizzato dalla Direzione Ambiente, dal dirigente ing. Armando Cappadonia e dal direttore delle riserve naturali dott.ssa Maria Letizia Molino, è stato patrocinato dall’Arpa Sicilia ed inserito nelle attività del laboratorio regionale InFEA.

Il dibatto è stato introdotto dal Segretario generale dell’Ente, avv. Maria Angela Caponetti, cui ha fatto seguito la relazione dell’autore che ha sottolineato la presenza nell’arcipelago eoliano delle specie vegetali più rare della flora europea, come la silene vellutata di Panarea e il citiso delle Eolie che, insieme alle numerose specie vegetali tipiche della macchia mediterranea, caratterizzano il paesaggio dell’arcipelago, e delle oltre quaranta specie di uccelli nidificanti, tra i quali il falco della regina, la berta maggiore e l’uccello delle tempeste.
Sono quindi intervenuti la naturalista Anna Giordano, direttore della riserva naturale “Saline di Trapani e Paceco”, che ha trattato i rischi degli uccelli migratori lungo la rotta tra l’Europa e l’Africa a causa del bracconaggio e della insufficienza delle aree naturali di sosta.

Il geologo Palmiro Mannino ha illustrato la formazione e l’evoluzione geologica di questo caratteristico arco insulare vulcanico unico nel Mediterraneo mentre il prof. Mannino ha descritto i cambiamenti geomorfologici dei versanti e della linea di costa dell’isola di Salina ed, in particolare, la formazione delle valli sospese che si possono osservare lungo le falesie di Pollara ed ha evidenziato l’arretramento della linea di costa per gli intensi fenomeni erosivi tipici delle isole di origine vulcanica, che ha determinato la scomparsa delle spiagge.
I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Domenica Lucchesi che ha sottolineato l’importanza del testo da utilizzare quale strumento di educazione ambientale rivolta agli studenti ed ai cittadini tutti.


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