Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

AGGRESSIONI NEGLI OSPEDALI, FSI-USAE: "BENE AL PRESIDENTE MUSUMECI, DISPOSTI A COLLABORARE"

Aggressioni negli ospedali, Fsi-Usae: "Bene al presidente Musumeci per la sua presa di posizione. Siamo disposti a collaborare"

CATANIA, 10 aprile 2018 – "Dopo l'ennesima aggressione negli ospedali siciliani, finalmente è arrivata la presa di posizione del Governo Musumeci. Ci sono voluti anni di denunce alle varie prefetture e numerose richieste di attenzione da parte di questo sindacato", dichiara Calogero Coniglio Segretario Regionale della Fsi-Usae, Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei.
L'ultimo episodio di violenza si è verificato presso l'ospedale Villa Sofia di Palermo, dove il familiare di un paziente ha prima insultato e poi colpito con un casco in testa e alla schiena il medico di turno nel reparto di Chirurgia del nosocomio, reo di aver 'ritardato' la visita del proprio congiunto e per la mancanza di posti letto.

"Una situazione ormai allarmante che necessita di una soluzione. Come sindacato esprimiamo solidarietà a quei lavoratori, infermieri, medici, tecnici, oss e ausiliari, offesi dalla violenza e ci associamo a quanto dichiarato dal presidente Musumeci che ha scritto ai nove prefetti della Sicilia, chiedendo loro di convocare al più presto possibile i rispettivi Comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, per discutere in quelle sedi le opportune soluzioni. Bisogna fronteggiare questa vera e propria emergenza".

Dopo l'incontro che il sindacato Fsi-Usae ha avuto con il Questore di Catania Alberto Francini, per fare il punto della situazione sulla questione sicurezza negli ospedali della provincia etnea e individuare congiuntamente le misure idonee ad arginare i numerosi casi di aggressioni al personale sanitario, si chiede adesso incontro urgente con il presidente Musumeci per porre l'attenzione su tutti gli operatori della sanità siciliana e per offrire la propria collaborazione nella risoluzione di questa escalation di aggressioni.

Foto: Nello Musumeci Presidente della Regione Siciliana intervenuto al Convegno della FSI-USAE e Calogero Coniglio Segretario Regionale FSI-USAE

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