Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

AGRICOLTURA. M5S ALL’ARS: ASSESSORE BANDIERA UTILIZZI GRADUATORIA ESISTENTE DEL 4.2 DEL PSR

Il deputato regionale M5S Luigi Sunseri: “Ci sono 119 soggetti ammessi che rischiano di rimanere fuori se la Regione emana un nuovo bando. Le coperture ci sono. Il governo Musumeci preveda lo scorrimento della graduatoria già esistente”.

Palermo 3 Aprile 2018 - “In un periodo di grave crisi del settore agricolo siciliano, l’assessore all’agricoltura Edy Bandiera dia risposte certe alle aziende che si sono avvalse del PSR Sicilia 14/20. La Regione preveda lo scorrimento della graduatoria della sottomisura 4.2 per le quasi 120 istanze ritenute ammissibili, dato che superando la dotazione di 70 milioni di euro, rischiano di rimanere fuori da quel bando”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Sunseri che, con una mozione indirizzata all’assessorato regionale all’agricoltura, impegna il governo Musumeci a far scorrere la graduatoria della sottomisura 4.2 del PSR Sicilia 2014-2020, per dare risposte certe alle aziende che rientrano tra quelle ammesse, ma che rischierebbero di rimanere fuori qualora la Regione Siciliana, emanasse un nuovo bando. Nello specifico, tale misura prevede il sostegno a investimenti a favore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. “La dotazione finanziaria dell’intera misura - spiega Sunseri - è di 148 milioni di euro, una cifra che consentirebbe tranquillamente alla Regione Siciliana di poter far scorrere la graduatoria già esistente, dando così una risposta alle 119 istanze ammesse.

Il rischio che insieme al mio gruppo parlamentare vogliamo scongiurare, è quello di un nuovo bando, che sarebbe certamente molto dispendioso per le imprese, che dovrebbero così produrre nuovamente tutta la documentazione che hanno già presentato la prima volta. Ancora una volta - prosegue Sunseri - a causa della burocrazia e di bandi scritti non correttamente, si scoraggiano le imprese e si aumenta il rischio di contenziosi con la Regione Siciliana. Infatti il mancato scorrimento, impedirebbe alle imprese rientranti nell’elenco provvisorio delle istanze ammissibili, di vedersi riconosciute le spese connesse alla progettazione dell’intervento proposto nella domanda di sostegno, inclusi gli studi di fattibilità effettuati nei 12 mesi prima della presentazione della domanda stessa. Insomma - conclude Sunseri - chiedo formalmente all’assessore Bandiera e al presidente Musumeci di dare una risposta a queste aziende”.

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