Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

“MESSINA, LA CITTÀ NUOVA DAL LIBERTY AL RAZIONALISMO”, SECONDA GIORNATA DIDATTICA

Seconda giornata didattica per il progetto “Messina, la Città Nuova dal Liberty al Razionalismo”. Un concorso fotografico, fra gli studenti delle scuole interessate, concluderà il progetto

Secondo appuntamento, venerdì 6 aprile, per il progetto “Messina, la Città Nuova dal Liberty al Razionalismo”, iniziativa presentata il 2 marzo scorso a Palazzo dei Leoni, organizzata dal Servizio “Turismo” della V Direzione “Sviluppo Economico e Politiche Sociali” della Città Metropolitana di Messina, dal Lions Club Messina Host e dall’Ufficio Scolastico VIII Ambito territoriale di Messina, unitamente al Corpo di Polizia Metropolitana. che ha garantito il servizio d’ordine. La seconda visita guidata, sempre a cura dal prof. Franz Riccobono, vede impegnati gli studenti del Verona Trento, ma il progetto coinvolge anche gli istituti scolastici di secondo grado, “Ainis”, “Antonello”, “Archimede”, “Basile” e “La Farina”. Il tour si sviluppa all’interno di un itinerario in cui vengono attenzionati dei manufatti architettonici, collocabili tra il tardo Liberty e il Razionalismo, con l’obiettivo di arricchire le conoscenze degli studenti nei confronti del patrimonio architettonico cittadino, con particolare attenzione allo stile eclettico.

La partenza è prevista dall’ingresso di Villa Mazzini in via San Giovanni di Malta, prospiciente la Prefettura, per poi proseguire su Via Garibaldi, Via Cannizzaro e Corso Cavour dove si analizzeranno stilisticamente alcuni edifici progettati da professionisti come Coppedè, Piacentini, Basile, Bazzani, Zanca, Viola, Puglisi-Allegra, Autore, Mallandrino, Interrogato, Calandra, Vinci che, nel trentennio immediatamente successivo al terremoto del 1908, hanno dato prestigio a edifici altrimenti fortemente condizionati dalla rigida normativa antisismica applicata.

Un concorso fotografico, fra gli studenti delle scuole interessate, concluderà il progetto, la cui finalità è valorizzare la “Città Nuova” presso le nuove generazioni. Prevista una mostra fotografica che si terrà a Palazzo dei Leoni entro il prossimo mese di maggio; le foto selezionate serviranno a compilare un opuscolo sull’evento ed una ulteriore selezione delle fotografie partecipanti, sarà invece utilizzata per la compilazione di un calendario 2019, entrambe le pubblicazioni saranno curate dal Lions Club di Messina.




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