Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

ANAS: RIAPERTA AL TRAFFICO LA STRADA STATALE 120 “DELL’ETNA E DELLE MADONIE” TRA CERDA E CALTAVUTURO, CHIUSA TRE ANNI FA PER FRANA

Gli interventi di messa in sicurezza hanno richiesto un investimento complessivo pari a 2 milioni e 600 mila euro

Palermo, 2 maggio 2018 - Anas comunica che questa mattina è stato riaperto al traffico il tratto di strada statale 120 “Dell’Etna e delle Madonie” compreso tra il km 10,500 e il km 20,200, tra Cerda e Caltavuturo, in provincia di Palermo, chiuso da aprile 2015 per eventi franosi. Il tratto di statale presenta una piattaforma stradale a mezzacosta, attraversata da numerosi impluvi naturali, alcuni dei quali presentano ampiezza e portata significative. Questo aspetto, unito all’assetto geologico strutturale e alla natura dei terreni, è la causa del marcato grado di dissesto che caratterizza il territorio attraversato dall’arteria stradale.

I lavori di riqualifica della statale 120 hanno comportato interventi di messa in sicurezza della sovrastruttura stradale, di alcune opere idrauliche, di difesa del corpo stradale e delle barriere di sicurezza, per un investimento complessivo pari a 2 milioni e 600 mila euro.
Le opere strutturali di maggiore importanza sono due strutture di sostegno in terra rinforzata su cui è costruita la piattaforma stradale in corrispondenza dei km 15,070 e 16,648, corredate da opere di regimazione delle acque a monte e a valle.

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