La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

CAPO D’ORLANDO, LE “LINEE GUIDA PER IL PIANO TERRITORIALE STRATEGICO DEL BIODISTRETTO DEI NEBRODI”

Messina, 2 maggio 2018  Sabato 05.05.2018 ore 09:00, presso la foresteria di Villa Piccolo a Capo d’Orlando, verranno presentate le “Linee Guida per il Piano Territoriale Strategico del Biodistretto dei Nebrodi”. L’iniziativa è promossa dal Gal Nebrodi Plus, dal Comune di Mirto e dall’Associazione Città del Bio. Il documento è già stato presentato in esclusiva a Firenze, presso Fortezza dal Basso, in occasione della manifestazione “Firenze Bio” svoltasi lo scorso Marzo suscitando notevole interesse e ampio apprezzamento.

“Le Linee Guida per il Piano Territoriale Strategico del Biodistretto dei Nebrodi rappresentano un documento valido ad orientare ed approfondire strategie ed azioni per la valorizzazione delle nostre produzioni e dei nostri produttori di eccellenza territoriali - dichiara il Presidente del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna - consapevoli che però la valorizzazione di queste eccellenze non può prescindere dalla riqualificazione territoriale, dalla qualità dell’ambiente, del paesaggio e dalla sostenibilità, anche economica, dei luoghi che per troppo tempo i Nebrodi hanno trascurato. Occorre- continua Calanna- intraprendere un percorso di pianificazione realmente strategica dei nostri territori, una pianificazione innovativa che abbandoni le vecchie logiche utilitaristiche e invece metta al centro la relazione tra l’uomo e il territorio, tra le produzioni ed i luoghi, tra il commercio e il mercato di approvvigionamento, tra le infrastrutture materiali e immateriali, sia sul piano locale tanto quanto quello globale. Siamo convinti - conclude Calanna -che il Biodistretto dei Nebrodi e la pianificazione strategica da esso derivante possano essere notevolmente d’ausilio per una crescita più equilibrata del nostro territorio”.

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