Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

ARS PALERMO: "IL MALFUNZIONAMENTO DELLA PIATTAFORMA TELEMATICA È UN VERO CALVARIO"

ARS, Presentazione interrogazione parlamentare click-day, Cannata (FI): "Il malfunzionamento della piattaforma telematica è un vero calvario"

Palermo, 07/08/2018: “Sebbene dal Dipartimento in questione sottolineino come non si tratti di un click-day, e che quindi ci sarà tempo fino al prossimo 26 giugno per iscriversi ai corsi, con la mia interrogazione parlamentare ho voluto far notare come un semplice malfunzionamento della piattaforma telematica, che non riesce a supportare un carico dati elevato, possa diventare un vero e proprio calvario per le imprese e in generale per i destinatari degli avvisi.” Così l'on. Rossana Cannata, del gruppo parlamentare di Forza Italia all'Ars.

Di fatto, ieri alle 12 dovevano partire le preiscrizioni online ai nuovi corsi di Formazione professionale inerenti la prima fase di sperimentazione dell’Avviso 2/2018, che mette a bando 125 milioni. I troppi accessi hanno mandato in tilt il portale tramite il quale dovevano essere presentate le domande. Con un’interrogazione parlamentare, la Deputata aveva già evidenziato l’inefficienza del metodo click-day - simile a quello dell’Avviso 2 - per assegnare i contributi, chiedendo di rivedere i processi di assegnazione delle risorse attraverso una valutazione dei progetti basata su criteri di selezione oggettivi.

“È necessario che vengano potenziate le piattaforme gestionali – conclude Cannata – o che, ancor meglio, si tenga conto con altri metodi di valutazione, della reale bontà dei progetti presentati.


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