Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

PENSIONI D'ORO. D'UVA: "OGNUNO HA DIRITTO A VIVERE DIGNITOSAMENTE"

Roma, 23 giugno 2018 - "E' assurdo pensare che mentre molti italiani non riescono ad arrivare a fine mese, ci sono ‘privilegiati’ che, grazie alle ‘pensioni d'oro’ introdotte dalle vecchie forze politiche, si preparano a trascorrere delle lussuose vacanze. Tutto questo è inaccettabile: ogni singola persona deve essere messa nelle condizioni di trascorrere dignitosamente la propria vita e potersi permettere anche una vacanza”. E’ questo il commento di Francesco D'Uva, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, sulla questione delle “pensioni d’oro” e sulla presa di posizione del Ministro Luigi di Maio.

“Vogliamo abolire le pensioni d'oro che per legge avranno un tetto di 4000-5000 euro per tutti quelli che non hanno versato una quota di contributi che dia diritto a un importo così alto", ha continuato il Pentastellato, rimanrcando che "ovviamente il nostro obiettivo sarà quello di andare incontro alle esigenze dei troppi italiani che oggi ricevono una pensione umiliante. Grazie al miliardo che risparmieremo dal taglio delle pensioni d'oro riusciremo ad aumentare le pensioni minime”.
D’Uva conclude sottolineando che “è arrivato il momento di dare delle risposte concrete agli italiani che per troppo tempo hanno subito l'indifferenza di una politica che ha pensato solamente agli interessi del singolo".





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