Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

AUTOSTRADA, CASELLO DI VILLAFRANCA T.: MOZIONE PER SOPPRIMERE IL PEDAGGIO

Autostrada. Casello di Villafranca Tirrena, On. Catalfamo deposita mozione: “Governo convochi tavolo per sopprimere pedaggio”
Palermo 21 agosto – E’ stata depositata questa mattina negli uffici dell’Assemblea Regionale Siciliana la mozione a firma dell’On. Antonio Catalfamo - capogruppo di Fratelli d’Italia - per chiedere al governo regionale la convocazione di un tavolo tecnico tra Cas e Comune di Messina al fine di procedere alla soppressione del pedaggio autostradale nella tratta Messina - Villafranca Tirrena. Nella mozione si legge che il tratto in questione ricade in località Ponte Gallo, quindi Comune di Messina.

“Negli anni passati si è deciso di togliere il pedaggio per le altre uscite che riguardano il Comune di Messina nel tratto che è quindi tangenziale e non autostrada. Il casello di Villafranca Tirrena, chiamato così impropriamente, è un’uscita che ricade sempre nel Comune di Messina e non si capisce perché per un tratto di appena 6 chilometri gli utenti siano costretti a pagare una cifra di 1,20 euro - ha dichiarato Catalfamo - da anni vengono ignorate le richieste degli automobilisti e addirittura una raccolta firme di quasi 10 mila utenti.”

“Riteniamo doveroso dare una risposta all’utenza e dirimere una volta per tutte questo sopruso considerando inoltre che da ormai dieci anni il tratto di strada tra Messina e Villafranca è un cantiere permanente in cui la sicurezza è stata più volte drasticamente messa in secondo piano. Sopprimere il pedaggio non pareggia certo i conti perché vanno attuati dei lavori per la messa in sicurezza ma quanto meno si fa risparmiare qualcosa agli utenti già costretti a ore di coda, restringimenti, situazioni di pericolo, in un tratto di strada che è sempre nello stesso Comune. Non possono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B - conclude il deputato regionale - sopprimere il pedaggio è un dovere istituzionale e politico che non possiamo non mantenere.”

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