Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

RAFFINERIA DI MILAZZO, CALDERONE (FI): "CHIEDO AL GOVERNO REGIONALE E AI SINDACI DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE"


Raffineria di Milazzo, Calderone (FI): "Chiedo al Governo Regionale e i Sindaci di costituirsi parte civile per i gravi reati contro la salute e l'ambiente"

Palermo, 21/08/2018: "In data odierna ho inviato una missiva indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, agli Assessori Toto Cordaro e Alberto Pierobon, e al Sindaco della città metropolitana di Messina, on. Cateno de Luca, per formalizzare un'esplicita richiesta: valutare se costituire la Regione come parte civile nei procedimenti penali a carico dei vertici - pro tempore - della Raffineria di Milazzo. A ottobre è fissata l'udienza preliminare e i reati contestati sono tanto gravi quanto dannosi per la salute e l'ambiente". Così l'on. Tommaso Calderone, del Gruppo Parlamentare di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana.

"L'invito a costituirsi parte civile - continua il Deputato - è esteso anche a tutti i Sindaci delle zone limitrofe perchè, il diritto alla salute della nostra gente, ha la priorità su tutto".
"Abbiamo il diritto di sapere come stanno le cose, specie sulla possibile incidenza delle emissioni prodotte dalla Raffineria e l’aumento di gravi malattie fra i residenti della città. Per tale motivo - conclude il Parlamentare - confido nella Magistratura affinché faccia il suo dovere, così come la Politica dovrà fare altrettanto. Di certo, da parte mia prometto massima allerta, nella duplice veste di deputato e avvocato penalista".
Si ricorda che i reati contestati alla Raffineria di Milazzo sono molteplici, anche di natura ambientale.


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