Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

A MESSINA NASCE IL MANIFESTO ANTIRAZZISTA DELLO STRETTO

8 set 2018 - Sono già 606 le adesioni espressione della cultura, dell’arte e dell’impegno sociale dell’area dello Stretto di Messina per contrastare ogni deriva razzista. Sabato 1 settembre 2018 nasce il Manifesto Antirazzista dello Stretto, espressione dei cittadini dell’area dello Stretto di Messina del mondo dell’arte, della cultura e dell’impegno sociale. Oltre 600 adesioni raccolte nel giro di pochissimi giorni, da cui emerge la voce unica di docenti, artisti, liberi professionisti, intellettuali, giornalisti, ma anche studenti, pensionati, sacerdoti.

Diritti umani, accoglienza, solidarietà e salvezza sono i punti cardine di un testo portatore di un chiaro messaggio di difesa contro l’odio, l’indifferenza, la violenza, il disprezzo che rischiano di contaminare il nostro Mediterraneo, tradizionalmente mare mediatore tra terre ospitali. Chi volesse sottoscrivere il manifesto, può farlo inviando una mail a manifestostretto@virgilio.it, indicando il proprio nome e cognome, la data di nascita, la residenza e la professione. Sull’elenco firme, in ogni caso, figureranno solo il nome e il cognome.

Il MANIFESTO ANTIRAZZISTA DELLO STRETTO con relative adesioni.

Memori delle persecuzioni perpetrate nel passato e nel presente per ogni vantata superiorità a danno di svariate categorie, noi sottoscritti, cittadini dell'area dello Stretto di Messina impegnati nell'arte, nella cultura e nel sociale, esprimiamo ferma condanna e distacco dalle politiche e dalle azioni di questo governo e in particolare del Ministro dell'Interno riguardo alle migrazioni, all'accoglienza, al rispetto di ogni condizione umana. Esprimiamo altresì seria preoccupazione e un richiamo alla prudenza per ogni affermazione o presa di posizione, anche provocatoria, che, pronunciata da chi ricopre ruoli di responsabilità, rischia di sdoganare un clima di odio, in un contesto storicamente accogliente ed esente da forti conflittualità sociali.

Tali politiche, che si esprimono con parole e azioni, hanno ripetutamente ferito la nostra sensibilità nutrita da quella cultura mediterranea aperta da sempre al dialogo, all'interazione creativa e all'accoglienza dell’Altro.
Da popolo di migranti, non possiamo restare in silenzio dinanzi alla pervasiva propaganda contro Persone che, perdendo tutto, si affidano al mare attendendo solidarietà e salvezza. E responsabilmente, con la nostra opera, ci impegniamo a contrastare ogni deriva razzista e violenta e ogni politica del disprezzo, fermi nella coscienza che i Diritti Umani, faro della Modernità europea, debbano essere terreno comune e imprescindibile di ogni schieramento politico e mai più essere messi in discussione.

Commenti