Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

CATALFAMO (FDI) DEPOSITA LEGGE SU DIFFUSIONE DEFIBRILLATORI NEI LUOGHI PUBBLICI: “COSI SALVIAMO 14 PERSONE SU 15 COLPITE DA INFARTO”

Palermo, 25/09/2018 - E’ stato presentato oggi dal deputato regionale Antonio Catalfamo - capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars - un disegno di legge per diffondere e supportare l’utilizzo dei defibrillatori nei luoghi pubblici regionali. I defibrillatori automatici esterni, obbligatori per legge nei luoghi dove si fa sport a partire dall'1 luglio 2017, salvano la vita in 14 casi di attacco cardiaco su 15. Estendere la portata della normativa nazionale a tutti i luoghi pubblici come ristoranti e alberghi, può fare la differenza tra la vita e la morte e migliorare gli standard qualitativi di queste strutture.

La morte cardiaca improvvisa è una causa principale di decesso in Europa, e colpisce ogni anno oltre 300.000 persone, e in caso di episodi simili, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono di minuto in minuto mano a mano che la defibrillazione non viene eseguita. Avere a disposizione un defibrillatore automatico esterno, quindi, sottolineano gli esperti, fa la differenza.

“Nel 93% dei casi di attacchi cardiaci, il defibrillatore fa la differenza in positivo, ce lo dicono i dati. Questo progetto di legge che abbiamo depositato oggi insieme ai colleghi di Fratelli d’Italia - commenta Catalfamo - mira da un lato a predisporre dei fondi per implementare l’utlizzo di queste apparecchiature nei luoghi pubblici, dall’altro invece supporta delle azioni che promuovono la formazione all’interno degli istituti regionali, per accreditare cittadini all’utilizzo dei defibrillatori.”

Oltre Catalfamo, primo firmatario, il ddl porta la firma dei colleghi di Fratelli d'Italia Elvira Amata e Gaetano Galvagno.

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