1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

AUTORITÀ PORTUALE DI MESSINA, IL PORTO DELLO STRETTO PASSA IN 10^ POSIZIONE

L’Autorità portuale di Messina rientra dall’Italian Cruise Day, giornata nazionale di approfondimento e studio sul settore crocieristico italiano che quest’anno si è tenuta presso il Trieste Terminal Passeggeri, con la notizia che nel 2019 il porto perloritano tornerà nella top ten dei più trafficati porti crocieristici italiani

Messina, 25/10/2018 - “Con circa 453.000 passeggeri il nostro porto passa dall’undicesima posizione del 2017 e del 2018 alla decima nel 2019 e si assesta settimo in Italia nel 2017 per traffico in transito” afferma il Commissario Straordinario Dott. Antonino De Simone. “Dal sempre puntuale report Italian Cruise Watch, redatto dalla della società Risposte e Turismo, emerge così l’appeal della destinazione e l’impegno non soltanto dell’Autorità portuale, ma degli operatori messinesi del settore: agenzie marittime, servizi tecnico nautici e servizi a terra fra tutti.”
Il sistema portuale attende così i 170 scali del 2019 e lavora alacremente per il 2020, anno in cui sono già numerose le compagnie che hanno preannunciato l’inserimento di Messina nei loro itinerari con 149 approdi fino ad ora registrati, sperando anche nella realizzazione per quella data della nuova stazione marittima più funzionale ed efficiente.

“Le compagnie che scalano il nostro porto ancora una volta confermano l’assoluta soddisfazione nei confronti di Messina. Ciò non ferma però il nostro impegno a migliorare sempre di più le performance di accoglienza dei porti e delle due città. Con i Comuni di Messina e Milazzo e con le altre realtà istituzionali e non che operano nel segmento turistico e culturale siamo pronti, come sempre in questi anni, a sviluppare una programmazione di più ampio respiro per offrire agli armatori un’offerta variegata e interessante di attività e visite da poter effettuare nel nostro territorio, ma soprattutto per trasformare la presenza delle navi da crociera in opportunità di sviluppo economico. In previsione della costruzione del nuovo terminal crociere a Messina, inoltre, si è avviato con alcune compagnie un confronto sulla possibilità di potenziarne la presenza soprattutto nella stagione invernale” dichiara De Simone.

“Anche per Milazzo, pur orientando la nostra attività promozionale verso il comparto luxury (segmento del traffico crocieristico dalle potenzialità enormi che però richiede un’attenzione e un’offerta molto particolari mirate a soddisfare gli standard di una clientela estremamente esigente), si continua nella promozione del porto per le unità crocieristiche di media lunghezza.

Nel prossimo futuro si intende realizzare una stazione marittima a servizio sia del Molo Marullo, attuale banchina di attracco delle unità crocieristiche, che di un futuro pontile a giorno destinato al tenderaggio per le navi da crociera oltre i 230 metri da ancorare in rada. E’ inoltre previsto un progetto di allungamento dell’attuale Molo Foraneo di ulteriori 100 m. La superficie complessiva del terminal passeggeri sarà pari a 740 mq con sala d’attesa provvista di idonee sedute, desk check-in, servizi igienici, uffici, linee controllo security passeggeri, linee controllo bagagli, info point passeggeri. All’esterno si realizzeranno aree di sosta per i bus”.

Il nuovo terminal crociere di Messina
Il progetto esecutivo del nuovo terminal crociere del porto di Messina è ormai pronto e sono allo studio in queste settimane le modalità di gara per la realizzazione e la gestione a lungo termine della struttura.
Realizzato dall’ATI Milan Ingegneria-Ottavio Di Blasi e Partners-Studio geologico Graziano e Masi, il progetto ha l’ambizione di non limitare la nuova Stazione Marittima ad un edificio puramente funzionale ma biglietto da visita della città che si presenta ai passeggeri in arrivo, un simbolo di una comunità a cavallo tra terra e mare.
Vista dall’area portuale o dalle navi in arrivo la nuova stazione marittima sarà immediatamente riconoscibile dallo sky-line aereo e leggero ispirato alle linee morbide delle onde del mare.

La struttura sarà di circa 1.800 mq con all’esterno due ampie aree di banchina destinate una a parcheggio taxi e NCC, l’altra dedicata ai bus escursioni.
L’esterno della copertura sarà in colore bianco come il corpo delle navi, riflettente, manutenibile e solare. L’idea di base è quella di limitare al massimo il fabbisogno energetico dell’edificio, con la copertura che garantirà ombra alle ampie vetrate della stazione; isolamento termico, ventilazione naturale degli spazi interni grazie all’andamento ondulato della copertura condizionamento meccanico da considerarsi integrativo rispetto alla ventilazione naturale.

La stazione marittima come elemento di centralità urbana
La stazione marittima è in una posizione di assoluta rilevanza nella dinamica dello spazio collettivo della città; uscendo dalla stazione i turisti in transito si troveranno nel cuore del centro storico ed in questo senso il nuovo Terminal diventerà uno dei poli di attrazione della città di Messina.

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