Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

INQUINAMENTO AMBIENTALE E MALATTIE AUTOIMMUNI: UN MEDICO MILAZZESE NE HA PARLATO A ROMA

MILAZZO, 09/10/2018 – Un medico milazzese, la dott.ssa Rosaria Maddalena Ruggeri, invited speaker al Simposio su Sostenibilità Ambientale e Nutrizione, nel corso dell’ultimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione, tenutosi a Roma il 20 e 21 Settembre.
La relazione della Dr.ssa Ruggeri, dal titolo “Inquinamento ambientale come trigger di autoimmunità endocrina: dal diabete mellito di tipo 1 alle patologie malassorbitive” si è focalizzata sul ruolo degli inquinanti ambientali quali fattori scatenanti di malattie autoimmuni endocrine e non solo: dalla tiroidite di Hashimoto alla celiachia, passando per le malattie infiammatorie intestinali, senza trascurare il ruolo dell’autoimmunità nello sviluppo del cancro.

Le Malattie Autoimmuni, caratterizzate da una alterata risposta del sistema immunitario che si attiva contro costituenti normali dell’organismo, stanno diventando sempre più comuni in paesi industrializzati. La dott.ssa Ruggeri, nel suo intervento, ha evidenziato come questo rapido incremento sia connesso non tanto a fattori di predisposizione genetica quanto a fattori ambientali, inclusi la dieta e l'esposizione agli irritanti chimici ed ambientali. Questi ultimi aspetti aprono, nuove prospettive terapeutiche così come possibili interventi di prevenzione.

Il medico milazzese opera presso l’Unità Operativa Complessa di Endocrinologia del Policlinico Universitario di Messina diretta dal Prof. Salvatore Cannavò, dove si occupa soprattutto della diagnostica e terapia delle malattie della tiroide e di autoimmunità endocrina.

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