Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

SCUOLA: GERMANA’ (FI), VIETARE USO CELLULARI NEGLI ISTITUTI. PRESENTATA MIA PDL

Il deputato di Forza Italia Nino Germanà ha presentato una proposta di legge per sancire il divieto di utilizzo di cellulari e altri strumenti tecnologici nelle scuole e durante l’attività didattica.

“Il divieto è già sancito da una direttiva del Ministro dell’istruzione del 2007 e molte scuole si stanno attivando affinché venga rispettato. Noi riteniamo però che sia importante prevedere un riferimento forte e preciso, disciplinando il divieto con una legge. In Francia – ricorda il deputato azzurro - è stata recentemente approvata una norma in tal senso e nel Regno Unito sebbene la decisione sia affidata ai singoli istituti il numero di scuole che non permette l'uso di smartphone è cresciuto notevolmente. Gli effetti di questi approcci restrittivi si sono rivelati ampiamente positivi: in una ricerca della London School of Economics è dimostrato che dove laddove sia vietato l'utilizzo dei telefonini i voti sono più alti grazie ad una maggiore capacità degli studenti di mantenere la concentrazione.

Inoltre, molto spesso chi fa un uso eccessivo dello smartphone rischia di ritirarsi dal rapporto con il mondo e di trovarsi isolato. Il rischio concreto è che, di questo passo, venga persa l’abitudine alla comunicazione verbale. Vi sono anche notevoli disagi legati all’uso eccessivo di questi strumenti tecnologici come la perdita di interessi, gli sbalzi d'umore, i disturbi del sonno e dell'alimentazione. Non si può neppure sottovalutare il fenomeno del cyberbullismo, che del cellulare fa il suo strumento principale e che spesso trova nella scuola il luogo ideale di azione. La mia pdl prevede a questo proposito anche interventi da parte delle istituzioni scolastiche, per educare i ragazzi all'uso responsabile di internet, cercando di prevenire il bullismo informatico”, conclude.

Commenti