Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

WIFI SUI TRASPORTI PUBBLICI, CATALFAMO PRESENTA DDL SUL WIFI

CATALFAMO PRESENTA DDL SUL WIFI SUI TRASPORTI PUBBLICI: “STRUMENTO INDISPENSABILE PER STUDENTI E PROFESSIONISTI”

Palermo, 10/10/2018 – “Un progetto di legge che mette in evidenza l’interconnessione pubblica tra infrastruttura di rete e trasporti ferroviari e gommati.”Con queste parole oggi a Palermo il deputato Antonio Catalfamo, capogruppo all’Ars per Fratelli d’Italia, ha depositato un disegno di legge che contiene degli strumenti per migliorare la connessione tra gestori e servizi pubblici, implementare la rete wi-fi nei luoghi pubblici come le stazioni ferroviarie e i trasporti gommati.

“Ogni studente pendolare passa una media di due ore sui mezzi pubblici, escludendo i tempi di attesa e di ritardo nelle stazioni ferroviarie per esempio. Un tempo che può sicuramente essere utilizzato per efficientare la produttività di studio o di lavoro, pensiamo ai liberi professionisti. Una conquista, quella delle infrastrutture wi-fi, che ha migliorato la portata di molte grandi città europee divenute smart-city a tutti gli effetti. Un ambizioso traguardo a cui anche la Sicilia deve puntare e che passa anche dalla capacità di portare internet strada per strada, quartiere per quartiere.”

Ha concluso il deputato barcellonese.


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