Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

EDITORI: IL 50% DEGLI EDITORI AL NORD, NELLE ISOLE SOLO IL 4,5%

Roma, 28 dicembre 2018 – Italia 2017 settore editoriale. Il settore editoriale italiano appare fortemente polarizzato anche dal punto di vista geografico. Oltre il 50% degli editori attivi ha sede al Nord (32,7% nel Nord-ovest e 21% nel Nord-est), il 30,1% al Centro e il restante 16% circa nel Mezzogiorno (11,8% al Sud e 4,5% nelle Isole). In Lombardia si trova più del 21% degli editori attivi e nel Lazio il 17,3%. Insieme, queste due regioni ospitano circa il 50% dei grandi editori, più del 40% dei medi e oltre un terzo dei piccoli. Le città con il maggior numero di editori sono Milano e Roma, in ciascuna delle quali si trova circa il 15% del totale degli operatori attivi del settore; insieme esse ospitano il 45% dei grandi marchi che, per oltre un quarto (27,7%), hanno sede nella città di Milano.
Negli ultimi venti anni, la produzione libraria è stata caratterizzata da un andamento di segno opposto se si considera la quantità di titoli pubblicati e quella delle copie stampate: dal 1997 al 2017, i primi sono aumentati del 35% mentre la tiratura si è ridotta di quasi la metà

Commenti