Aeroporti Sicilia: Gesap e Comiso, polemiche e vecchi merletti

Aeroporti, Colombino (Legea Cisal): “Giù le mani da Palermo, Gesap non va svenduta”.  Aeroporto di Comiso, Pellegrino: "Italia Viva distratta, governo Schifani lavora con impegno a creazione area Cargo" Palermo, 17 marzo 2024 – “In una Sicilia ostaggio di mille emergenze, dalla siccità alla disoccupazione, il governatore Renato Schifani sembra avere un solo chiodo fisso: vendere la Gesap, società che gestisce l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, col benestare di chi, invece, dovrebbe difendere gli interessi dell’azienda. Una scelta che, come diciamo da tempo, è fuori da ogni logica, dal momento che Gesap, quasi totalmente pubblica, macina utili e record di passeggeri e sta, con ammirevole sforzo, provando a tornare ai livelli pre-pandemici. A Schifani lo diciamo con chiarezza: giù le mani dall’aeroporto di Palermo”. Lo afferma Gianluca Colombino, segretario generale di Legea Cisal, sindacato più rappresentativo nello scalo di Punta Raisi. “Anziché immaginare improbabili

MAD FOR SCIENCE: ANCHE QUATTRO LICEI SCIENTIFICI SICILIANI TRA I 50 ISTITUTI ITALIANI SELEZIONATI PER LA SECONDA FASE DEL CONCORSO

Inizia la seconda fase del concorso in vista della finalissima del 22 maggio di Torino tra i Licei scientifici italiani che si sfideranno per ottenere uno degli importanti premi in palio: 50mila euro per l’implementazione del laboratorio, più 25mila euro di materiali di consumo nei 5 anni successivi al primo classificato, 25mila euro più 12,5mila euro di materiali di consumo al secondo classificato, 10mila euro come premio speciale di comunicazione.

Milano, 12 febbraio 2019 – Ci sono anche l’IIS Luigi Failla Tedaldi – Ipsasr, Liceo Scientifico e Scienze umane di Castelbuono (PA), il Liceo Scientifico Albert Einstein di Palermo, il Liceo Scientifico Statale Benedetto Croce di Palermo e l’IIS Matteo Raeli – Liceo Scientifico di Noto (SR) tra i 50 istituti italiani che hanno superato la prima selezione e sono ammessi alla seconda fase del concorso Mad for Science, l’iniziativa promossa da DiaSorin tra tutti i Licei Scientifici italiani (sui 1.600 complessivamente coinvolti), che mette in palio un premio in denaro per il rinnovamento del laboratorio di scienze della propria scuola. Il concorso mette in gara per ogni istituto una squadra composta da 5 studenti ed un professore.

Il Bando di Concorso 2018/2019 di Mad for Science invita gli studenti dei Licei scientifici a ideare una serie di esperienze didattiche di laboratorio coerenti con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 promossa dall’ONU, in particolare i Sustainable Development Goals (SDG) 13, 14 e 15 e progettarne l’implementazione nel laboratorio scientifico della scuola.

I progetti dovranno riguardare iniziative volte a promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico; conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile e proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.

I Licei che hanno superato la fase di preselezione dovranno elaborare entro il 16 aprile 2019 la proposta progettuale contenente 5 nuove esperienze didattiche di laboratorio che portino gli studenti a riflettere sulla relazione tra l’ambiente e la salute dei cittadini e dei giovani e il dettaglio del progetto di implementazione e aggiornamento del laboratorio della scuola già esistente.

Nel corso della finale del Concorso, che si svolgerà a Torino il 22 maggio prossimo, gli 8 team finalisti presenteranno i loro progetti di fronte a una Giuria composta da professionisti della comunicazione ed esponenti della comunità scientifica, che eleggerà i vincitori.

I primi due licei classificati verranno premiati con l’implementazione del biolaboratorio (per un valore massimo rispettivamente di 50.000 e 25.000 euro) e la fornitura dei relativi materiali di consumo (fino a un massimo rispettivamente di 5.000 e 2.500 euro all’anno per 5 anni a partire dall’anno 2019). La Giuria - i cui componenti scelti tra le massime figure del mondo della ricerca, della scienza e dell’università saranno resi noti prossimamente - assegnerà anche un Premio Speciale di Comunicazione al team che - tra gli 8 finalisti - si sarà distinto per la qualità della presentazione e le competenze di public speaking. Il premio consiste nell’assegnazione di 10.000 euro per l’acquisto di materiale vario da laboratorio.

“Un primo positivo risultato questa nuova edizione, la prima a livello nazionale, l’ha raggiunto: i licei che sono stati ammessi alla seconda fase coprono tutto il territorio geografico nazionale. È una bella conferma della qualità del nostro sistema scolastico e, soprattutto, che l’interesse e l’amore per la scienza non conoscono confini e latitudini” ha commentato Carlo Rosa, Amministratore delegato DiaSorin.

Le prime due edizioni del Mad for Science sono state vinte dall’IIS Nicola Pellati (indirizzo liceo scientifico Galileo Galilei) di Nizza Monferrato (At) e dall’Istituto Statale Augusto Monti di Asti.

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