Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

PENSIONATI: IN NETTO CALO QUELLI CHE CONTINUANO A LAVORARE

13/02/2019 - I ritirati dal lavoro che nel 2017 percepiscono una pensione e allo stesso tempo si dichiarano nella condizione professionale di occupato continuano a diminuire risultando pari a 411mila (-20,3% sul 2011), uomini in tre casi su quattro (Prospetto 3). Circa l’85% svolge un lavoro autonomo, oltre due terzi risiedono nelle regioni settentrionali e un terzo lavora a tempo parziale. Il 52,8% ha al massimo la licenza media (sono circa il 75% tra i pensionati nel loro complesso) mentre uno su quattro è in possesso di un diploma. Il segmento dei laureati, circa un quinto del totale, ha subito solo una lieve flessione tra il 2011 e il 2017 perché il calo maggiore è avvenuto fra i meno istruiti.
Dal punto di vista anagrafico, circa il 75% ha almeno 65 anni nel 2017 (53,7% nel 2011) e il 38,7% è over 70 (25,0% nel 2011). Tra il 2011 e il 2017 si sono invece più che dimezzati i 60-64enni. L’età media di questo gruppo arriva quindi a 68 anni e mezzo (66 nel 2011), con livelli più alti per gli uomini (circa 69 anni contro i 67 anni e mezzo delle donne).

PROSPETTO 3. OCCUPATI CON PENSIONE DA LAVORO PER VARIE CARATTERISTICHE
Anni 2011 e 2017, dati in migliaia e variazioni percentuali
CARATTERISTICHE 2011 2017 Variazioni
percentuali
2017/2011
SESSO
Maschi 397 320 -19,5
Femmine 118 91 -23,0
POSIZIONE
Dipendenti 81 61 -23,9
Indipendenti 435 349 -19,6
RIPARTIZIONE GEOGRAFICA
Nord 325 276 -15,0
Centro 115 83 -28,1
Mezzogiorno 75 52 -31,0
TITOLO DI STUDIO
Fino licenza media 305 217 -29,0
Diploma 123 111 -10,1
Laurea e oltre 87 83 -4,0
CLASSE DI ETA'
Fino a 59 anni 53 13 -76,3
60-64 anni 185 89 -52,1
65-69 anni 147 151 2,2
70 anni e oltre 129 159 22,7
Totale 515 411 -20,3
Fonte: Rilevazione sulle forze di lavoro.

Tra i pensionati ancora occupati, il 64,4% lavora nel settore dei servizi, di questi circa un terzo è impiegato nel commercio (Prospetto 4).
Il confronto con il collettivo degli occupati mostra differenze significative. I pensionati che lavorano lo fanno più spesso in agricoltura, con un’incidenza quattro volte superiore rispetto al totale degli occupati. Il loro peso relativo è di circa una volta e mezzo nel commercio ma risultano sovra rappresentati anche nelle attività professionali e nei servizi alle imprese. Nel settore istruzione e sanità, al contrario, l’incidenza è meno della metà rispetto al totale degli occupati.
Oltre il 40% dei pensionati che lavorano svolge una professione qualificata, quota più alta rispetto al totale degli occupati, così come per le professioni operaie (31,8% contro 22,6%).

Considerando solo l’occupazione indipendente, che riguarda l’85,1% dei lavoratori beneficiari di una pensione da lavoro, nel 2017 il 57,8% è formato da lavoratori autonomi (in calo ininterrotto dal 2013), il 23,8% da liberi professionisti, in lieve diminuzione rispetto al 2016, come i coadiuvanti nell’azienda familiare che scendono al 7,3%, mentre il 6,9% è formato da imprenditori, una quota in aumento negli ultimi anni. Tra l’esiguo gruppo dei dipendenti, invece, oltre la metà è operaio e il 31,6% impiegato.

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