Acqua: 20 Comuni delle Madonie a difesa dell’acqua come bene comune (non una merce)

  Primo passo in Sicilia verso la creazione di una Blue Community Grazie alla So.Svi.Ma. e People Help the People, 20 Comuni e associazioni locali si uniscono per difendere l’acqua come bene comune   L’acqua è un diritto umano e un bene comune, non una merce. Con questa consapevolezza, il 15 aprile alle ore 15.30, presso l’Aula consiliare del Comune di Scillato, verrà siglata la candidatura della prima Blue Community della Sicilia, da parte di una ventina di Comuni del territorio madonita, associazioni, enti del terzo settore, soggetti pubblici e privati impegnati nella tutela dell’ambiente e nella promozione della cittadinanza attiva. All’evento “Acqua, Bene Comune: insieme verso la Blue Community”, saranno presenti Giuseppe Labita (People Help the People, ente facilitatore del processo), Alessandro Ficile (So.Svi.Ma), e Marco Iob, coordinatore nazionale del progetto “Blue Communities - Giovani promotori di comunità a difesa dell’acqua”. L'iniziativa si inserisce nel qua...

ESPORTAZIONI, LA SICILIA TRA LE REGIONI PIÙ DINAMICHE (+15,3%)


12/03/2019 - Nel quarto trimestre 2018 si stima una crescita congiunturale delle esportazioni per il Centro (+3,9%) e per il Nord-est (+2,5%), un lieve calo per il Nord-ovest (-0,4%) e una più marcata flessione per il il Sud e Isole (-5,7%).
Nel 2018, rispetto all’anno precedente, la crescita dell’export risulta positiva per tutte le ripartizioni territoriali. Si conferma molto sostenuta per le Isole (+12,2%) superiore alla media nazionale per il Nord-est (+4,3%) e il Nord-ovest (+3,4%) e più contenuta per il Sud (+2,5%) e, in particolare, per il Centro (+1,0%).

Nell’anno 2018, tra le regioni più dinamiche all’export, si segnalano Molise (+46,0%), Calabria (+15,9%), Valle d’Aosta (+9,1%) e Umbria (+8,7%) che tuttavia hanno un impatto molto contenuto (+0,1 punti percentuali) sulla crescita dell’export nazionale. Sicilia (+15,3%), Friuli Venezia-Giulia (+5,9%), Emilia-Romagna (+5,7%) e Lombardia (+5,2%), pur registrando in media incrementi meno marcati, contribuiscono tuttavia per quasi 3 punti percentuali alla crescita complessiva. Diversamente si registrano segnali negativi per Liguria (-6,7%), Lazio (-4,3%), Puglia (-2,2%) e Marche (-0,9%).

Un impulso positivo alla crescita dell’export nazionale nel 2018 proviene dalle vendite della Lombardia verso Germania (+6,1%), Stati Uniti (+10,5%), Svizzera (+11,2%), Francia (+4,4%) e Spagna (+7,5%) e della Toscana verso la Svizzera (+23,7%).
Nell’analisi provinciale dell’export, si segnalano le performance positive di Milano, Asti, Brescia, Firenze, Siracusa, Bologna e Piacenza.

Nel 2018 l’export continua a crescere ma a un tasso più che dimezzato rispetto a quello registrato nel 2017. Tutte le principali ripartizioni territoriali sono in crescita ma con dinamiche differenziate: la crescita è molto sostenuta per le Isole, grazie anche alla positiva dinamica delle vendite di prodotti energetici, superiore alla media nazionale per il Nord, mentre il Sud e, soprattutto, il Centro sembrano risentire maggiormente del rallentamento dell’export nazionale.

Le esportazioni di metalli di base e prodotti in metallo dalla Lombardia, di macchinari e apparecchi dall’Emilia Romagna e dal Veneto, di prodotti energetici dalla Sicilia e di prodotti farmaceutici dalla Toscana spiegano da sole circa 1/3 della crescita dell’export nazionale nel 2018.

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