Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ISTAT E SENSO CIVICO ITALIANI: MEGLIO EVADERE CHE GETTARE CARTE

Roma, 20/03/2019 - Nel 2018, l’84% delle persone di 18 anni e più dichiara di non gettare in alcun caso carte per strada.Si tratta di un comportamento rispetto al quale c’è maggiore attenzione che in passato: nel 2014 tale quota ammontava all’80,5% (Prospetto 1).
Le donne si mostrano più attentealle regole di comportamento: non getta carte in terra l’87,3% delle intervistate rispetto all’80,4% degli uomini mentre i giovani sono meno rispettosi degli anziani: il 72,5% dei 18-24ennia fronte del 90% delle persone di 75 anni e più.
Anche a livello territoriale le differenzesono significative.I cittadini del Nord sono meno propensi di quelli del Centro e del Sud a questo tipo di comportamento.

Intransigenti nel gettare carta in terra,meno su fedeltà fiscale e raccomandazione

I giudizi sui comportamenti attinenti alla sfera civica mostrano un quadro di generale adesione, almeno formale, alla norma sociale e giuridica condivisa: nella grande maggioranza dei casi sono infatti improntati all’intransigenza. In tal senso, più che il quadro del civismo,i dati sembrano offrire una rappresentazione del grado di diffusione della desiderabilità sociale dei vari comportamenti.
Il decoro urbano,ad esempio, è uno degli aspetti sui quali i cittadini si mostrano più intransigenti. La quasi totalità non giustifica il gettare rifiuti in terra (88,7%) (Prospetto 2). Anche laddove sono ammesse eccezioni, si tende a giustificarle con il cattivo funzionamento del servizio di nettezza urbana (mancano i cestini o sono pieni: 6,4%) oppure si minimizza la portata del comportamento (per piccole cose o se già sporco: 3,2%). Come osservato in precedenza, la sensibilità verso il decoro trova conferma anche sul fronte dei comportamenti.

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