Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CASTELLI DI SABBIA PLASTIC FREE: L’ORA DELLA TERRA MOBILITA BAMBINI E ADULTI DALLA SICILIA AL BOSFORO

Earth Hour, la grande mobilitazione globale del WWF per un futuro sostenibile. Sulle spiagge della Sicilia o dell’Abruzzo si sono tenute attività plastic-free, con volontari e bimbi impegnati a sgomberare dalla plastica e a costruire castelli di sabbia: la creatività dell’uomo per restituire ai luoghi operosità e bellezza a discapito dello scempio e del degrado. 

05/04/2019 - Earth Hour, l’Ora della Terra, è la grande mobilitazione globale del WWF per un futuro sostenibile. Il cambiamento climatico, l’inquinamento del mare, delle spiagge e della costa sono tra le iatture contro cui schierarsi a sostegno del Pianeta. Dopo la prima edizione del 2007 a Sidney, ogni angolo del Mondo si è mobilitato a salvaguardia della Terra, dal Colosseo alla Torre Eiffel, al Bosforo, fino alle spiagge della Sicilia e dell'Abruzzo.

Quest’anno l’evento centrale di Earth Hour in Italia si è svolto a Matera, con la proiezione di immagini della natura sulla Rupe dell’Idris. Sulle spiagge della Sicilia o dell’Abruzzo, invece, si sono tenute attività plastic-free, con volontari di tutte le età impegnati a sgomberare le spiagge da oggetti di plastica,  vetro e metallo, mentre alcune scolaresche di bimbi sono state impegnate a costruire castelli di sabbia con la collaborazione di familiari, insegnanti e adulti.
I castelli di sabbia hanno voluto simboleggiare la creatività dell’uomo e la sua ingegnosa opera, volta a restituire ai luoghi operosità e bellezza a discapito dello scempio e del degrado. Castelli di sabbia di ogni foggia e dimensione.

Passanti, curiosi e volontari hanno potuto così osservare i bambini giocare con la sabbia, impegnati in fantasiose costruzioni: scavare buche, disegnare e scrivere sulla sabbia bagnata, costruire castelli.
Ieri come oggi giocare con la sabbia, in spiaggia, accomuna i bambini ma coinvolge pure gli adulti. La spiaggia, la sabbia bagnata, un secchiello, una paletta e delle strane formine sono tutto l’occorrente per affondare le mani e la fantasia dove la realtà non arriva.
Sporcarsi le mani con la sabbia, con la terracotta, con la pasta morbida o con i colori è sempre l’inizio di un’avventura. Modellare la sabbia umida con le mani, darle forme inventate è un’opera nuova ogni volta, e costruire castelli incantati è la nuova invenzione.

Giocare con la sabbia di una spiaggia rende protagonisti i bambini, è principio di libertà, occasione di infinito, di libera creatività, opportunità di libero gioco. Libera l’immaginazione, stimola la fantasia, la creatività e la concentrazione, esercita i cinque sensi, sviluppa le abilità di manipolazione e la destrezza, allena il corpo e la mente, favorisce le abilità grafiche, concentra e rilassa. *
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CASTELLI DI SABBIA
Filastrocca con paletta e secchiello per fare un castello
di Mimmo Mòllica (Autore)
Formato Kindle
Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
ASIN: B07J1L796C
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