Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

AREE DI CRISI INDUSTRIALE, 15 MILIONI PER LA SICILIA

Nuove risorse economiche per le aree di crisi industriale siciliane. Nunzia Catalfo (M5S): “Oltre 15 milioni per la nostra Regione”. Ecco i Comuni interessati. Tra i comuni siciliani che rientrano nelle aree di crisi: Brolo, Capo d’Orlando, Messina, Milazzo, Mistretta, Patti, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra.

Catania, 7 maggio 2019 - Sono in arrivo nuovi fondi per le imprese siciliane. Infatti, nei prossimi mesi saranno stanziati oltre 15 milioni di euro per il rilancio delle aree di crisi industriale non complessa. Queste risorse economiche, che sono state erogate a seguito di un accordo di programma stipulato nei mesi scorsi tra Ministero dello sviluppo economico, la Regione Siciliana e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. – Invitalia, hanno il triplice obiettivo di rilanciare le attività imprenditoriali, salvaguardare i livelli occupazionali e sostenere programmi di investimento.

“Sono aiuti fondamentali per il rafforzamento del tessuto produttivo locale e per l’arrivo di nuovi investimenti nella nostra Regione. Sono sicura che i nostri territori sapranno cogliere queste nuove opportunità di crescita e sviluppo che mirano anche al recupero e consolidamento di attività produttive esistenti”. Con queste parole la senatrice catanese del Movimento 5 Stelle, Nunzia Catalfo, Presidente della Commissione Lavoro, commenta lo stanziamento di queste somme.

Questi i comuni siciliani che rientrano nelle aree di crisi industriale non complessa: Agrigento, Alcamo, Bivona, Brolo, Cammarata, Campobello di Licata, Capo d’Orlando, Catania, Enna, Giarre, Grammichele, Ispica, Lentini, Leonforte, Lercara Friddi, Messina, Milazzo, Mistretta, Mussomeli, Naro, Noto, Palermo, Partinico, Paternò, Patti, Petralia Sottana, Ragusa, Salemi, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Scordia, Siracusa, Trapani.

E’ già possibile inviare le domande all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia e il termine ultimo è il 2 luglio alle ore 12.00.

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