Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

AREE DI CRISI INDUSTRIALE, 15 MILIONI PER LA SICILIA

Nuove risorse economiche per le aree di crisi industriale siciliane. Nunzia Catalfo (M5S): “Oltre 15 milioni per la nostra Regione”. Ecco i Comuni interessati. Tra i comuni siciliani che rientrano nelle aree di crisi: Brolo, Capo d’Orlando, Messina, Milazzo, Mistretta, Patti, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra.

Catania, 7 maggio 2019 - Sono in arrivo nuovi fondi per le imprese siciliane. Infatti, nei prossimi mesi saranno stanziati oltre 15 milioni di euro per il rilancio delle aree di crisi industriale non complessa. Queste risorse economiche, che sono state erogate a seguito di un accordo di programma stipulato nei mesi scorsi tra Ministero dello sviluppo economico, la Regione Siciliana e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. – Invitalia, hanno il triplice obiettivo di rilanciare le attività imprenditoriali, salvaguardare i livelli occupazionali e sostenere programmi di investimento.

“Sono aiuti fondamentali per il rafforzamento del tessuto produttivo locale e per l’arrivo di nuovi investimenti nella nostra Regione. Sono sicura che i nostri territori sapranno cogliere queste nuove opportunità di crescita e sviluppo che mirano anche al recupero e consolidamento di attività produttive esistenti”. Con queste parole la senatrice catanese del Movimento 5 Stelle, Nunzia Catalfo, Presidente della Commissione Lavoro, commenta lo stanziamento di queste somme.

Questi i comuni siciliani che rientrano nelle aree di crisi industriale non complessa: Agrigento, Alcamo, Bivona, Brolo, Cammarata, Campobello di Licata, Capo d’Orlando, Catania, Enna, Giarre, Grammichele, Ispica, Lentini, Leonforte, Lercara Friddi, Messina, Milazzo, Mistretta, Mussomeli, Naro, Noto, Palermo, Partinico, Paternò, Patti, Petralia Sottana, Ragusa, Salemi, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Scordia, Siracusa, Trapani.

E’ già possibile inviare le domande all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia e il termine ultimo è il 2 luglio alle ore 12.00.

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