Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

PIANO TRIENNALE DELLA TRANSIZIONE DIGITALE 2018-2020, OK DELLA GIUNTA SICILIANA

Assessorato Economia, ok della giunta al Piano triennale della transizione digitale 2018-2020 e al Piano 2019Data center, banda larga e ultralarga, sovracup e servizi per cittadini e imprese
Ok della giunta al Piano triennale della transizione digitale 2018-2020 e al Piano 2019

Palermo, 26/05/2019 – Completare la copertura del territorio e delle strutture pubbliche con la Banda Larga e Ultra-Larga; realizzare il Data Center regionale, che avrà sede nel centro direzionale ex-Asi di Palermo, nella zona industriale di Brancaccio; diffondere il wi-fi pubblico nelle aree più svantaggiate. Sono alcuni dei punti cardine del “Piano triennale della transizione digitale dell’amministrazione regionale 2018-2020” e del “Piano annuale 2019” realizzati dal vicepresidente della Regione siciliana e assessore all’Economia, Gaetano Armao, in collaborazione con il dipartimento dell’Autorità regionale per l’Innovazione tecnologica, guidato dal dirigente generale Vincenzo Falgares.

Il Piano triennale è lo strumento per attuare la strategia di trasformazione digitale in Sicilia, orientato alle esigenze dei cittadini, delle imprese e degli enti locali siciliani, al fine di promuovere la modernizzazione della pubblica amministrazione e fornire servizi pubblici digitali end to end, personalizzati e intuitivi ai cittadini e alle imprese. 

Il Piano è stato attuato in piena aderenza con i documenti strategici di livello nazionale ed europeo e comprende una parte dedicata ai fronti di intervento individuati fino al 2020 e una in cui vengono dettagliate le iniziative in corso di completamento o in fase di avvio nel 2019 (Piano Annuale).

Il documento indica con chiarezza una serie di principi di base, che coincidono con le scelte operate dalla Regione nell’ambito dell’“Agenda digitale siciliana”, approvata lo scorso anno, che ha visto nel solo 2018 crescere la spesa delle risorse finanziarie di cento volte rispetto all’anno precedente, di cui 75 milioni per la banda ultra larga, coprendo 142 comuni siciliani.
“Nel 2022, tra infrastrutture di banda larga (30 Mbit/s) e ultra-larga (100 Mbit/s), la Sicilia sarà l’area più digitalizzata del Mediteranno, dotata di un Data center di rilievo continentale e del relativo sistema di disaster recovery e di cloud computing, posta al centro di uno straordinario sistema di backbones landing points,connessa ai cavi sottomarini più importanti del sud-Europa”, ha detto il vicepresidente Armao.

Per avere un’amministrazione snella, il Piano prevede una serie di interventi per dare la possibilità ai cittadini di effettuare i pagamenti su piattaforma unica PagoPA. Nell’ambito, invece, della sanità digitale, è previsto il completamento dell'integrazione dei CUP in un sistema di accesso unitario e interoperabile, che consenta la messa in comune delle agende di prenotazione delle prestazioni sanitarie in tutta la Regione.



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