Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

STRAGI DI CAPACI E VIA D’AMELIO: NELL’AULA BUNKER DELL'UCCIARDONE, IL 23 MAGGIO LA CERIMONIA COMMEMORATIVA

11/05/2019 - Il prossimo 23 maggio, nell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo, si terrà la cerimonia commemorativa del XXVII anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, organizzata dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il tema di quest’anno è “Da Giovanni Falcone alla Convenzione Onu di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale”. La manifestazione avrà inizio alle 10 e sarà trasmessa in diretta dalla Rai.

E’ dedicata alla Convenzione Onu di Palermo sul crimine organizzato transnazionale la cerimonia organizzata a Palermo il 23 maggio per il 27esimo anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Un traguardo nato dall’intuizione di Giovanni Falcone che, 40 anni fa, comprese l’irrinunciabilità della cooperazione giudiziaria e investigativa tra gli Stati contro mafie ormai globali. L’immagine scelta come simbolo di questo 23 maggio 2019, creata dalla graphic designer Alessia De Maio, rappresenta tutto questo: i giudici Falcone e Borsellino e sullo sfondo il mondo, luogo in cui il crimine allunga i suoi tentacoli, ma anche teatro della riscossa degli Stati che, solo lottando insieme, possono vincere.

Nell’aula bunker del carcere Ucciardone ospiti internazionali – investigatori, magistrati, esponenti delle istituzioni – parleranno dello storico accordo ratificato a Palermo nel 2000, tornato d’attualità dopo che l’Onu, all’unanimità, a Vienna, ha approvato la risoluzione che ne consentirà le modifiche, facendone uno strumento ancora più efficace nella guerra alle mafie.



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