Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ORESTIADI DI GIBELLINA. IL MIO NOME È CAINO IN SCENA ALLA 38^ EDIZIONE

IL MIO NOME È CAINO di Claudio Fava, con NINNI BRUSCHETTA, al Pianoforte Cettina Donato, regia di Laura Giacobbe, in collaborazione con Latitudini rete siciliana di drammaturgia contemporanea. Produzione di Maurizio Puglisi. 7 luglio - ore 21,15, Baglio Di Stefano – Cretto di Burri, Gibellina

06/07/2019 - Domani il terzo appuntamento che chiude il lungo week end di inaugurazione della 38^ edizione del Festival Internazionale delle Orestiadi: andrà in scena (ore 21.15) “Il mio nome è Caino” di Claudio Fava con Ninni Bruschetta un racconto di fantasia e realtà di un testimone diretto e anche vittima della furibonda guerra di mafia siciliana.

Ninni Buschetta ne interpreta prima il maleficio e la follia, poi riesce a riconoscere in lui anche una normalità, una formazione, una cultura e persino un mestiere: “affrontare questo testo da attore richiede all’interprete la più rigorosa “sospensione del giudizio” per poterne restituire la crudeltà, la freddezza e persino l’ironia. E ancora di più perché questo personaggio ha una sua normale, direi naturale umanità, la sua mente viziata ha una folle ma sorprendente sensibilità e mostra il lato più debole del male, finendo di fatto per decretarne la sconfitta”, racconta Bruschetta.

Da quest'anno è possibile acquistare il biglietto on line, senza costi aggiuntivi, basta cliccare sullo spettacolo scelto nella pagina http://www.fondazioneorestiadi.it/orestiadi-2019/ e seguire le istruzioni per l'acquisto. Per chi preferisce acquistare il biglietto cartaceo, attive le prevendite: a Trapani alla Libreria del Corso, a Palermo da Modusvivendi Libreria e la libreria Easy Reader.

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