Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MICCICHÈ (FI): AL TAVOLO DELLE REGOLE PIÙ NOMI DEL SUD CHE DEL NORD”


Miccichè (FI): ”Si ripristini direttorio con persona di fiducia di Berlusconi e di tutti noi”

01/08/2019 - “Non mi piace la proposta del tavolo delle regole”. E’ netto Gianfranco Miccichè, coordinatore regionale di Forza Italia che suggerisce invece “Con l’uscita di Toti, i cinque dell’appena nominato direttorio fossero invece i componenti di un nuovo tavolo delle regole. Ma si ripristini il direttorio a due con la Carfagna e si sostituisca Toti con un’altra persona, ma che stavolta sia di fiducia del Presidente e di tutti noi. E’ necessario, - prosegue Miccichè - quanto prima, un nuovo consiglio di presidenza in cui si possa ragionare anche dell’importante proposta su ‘Altra Italia’. Peraltro vorrei – conclude Miccichè - che si smettesse di pensare a Forza Italia come forza del Nord, visto che in realtà è molto più forte al Sud: anche al tavolo delle regole mi piacerebbe leggere più nomi del Sud che del Nord”.

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